La Red Bull ha introdotto una novità sulle prese d’aria dei freni posteriori che ora, grazie all’aggiunta di un “coperchio” sono diventate delle vere e proprie appendici aerodinamiche.
Le immagini sotto mostrano il sistema di scarico della Red Bull che va a soffiare in una zona del diffusore in cui per regolamento è ancora possibile creare qualche apertura (vedi freccia rossa). Gli scarichi accelerano il flusso d’aria verso quella zona in modo che il diffusore generi maggior carico aerodinamico.
La Red Bull ha portato per questi ultimi test pre –campionato a Barcellona una nuova ala anteriore molto più complessa rispetto alla precedente. Uno dei profili non ha più la tendenza verso il basso ma tende verso l’alto. Questo, probabilmente, per generare più carico deportante e per “pulire” il flusso verso il fondo e le fiancate.
Dalla foto in basso possiamo notare che, anche in questa stagione la Red Bull non ha perso una delle caratteristiche principali che aveva nel 2010. L’ala in pista continua a flettersi tantissimo, nonostante i severi controlli della FIA, tanto che arriva con le paratie laterali dell’ala a sfiorare la pista. Tale soluzione da tantissimi benefici in termini di deportanza.
Si dice che la RedBull “nasconda” un segreto nel fondo della vettura. Il regolamento tecnico FIA introdotto quest’anno impedisce ai team di “bucare” il fondo per alimentare il diffusore. Tale limitazione si ha solo nella zona colorata di giallo del fondo (vedi foto in basso). Nella zona grigia, invece, i team posso liberamente effettuare dei “fori”. Adrian Newey avrebbe sfruttato questa “lacuna” nel regolamento per effettuare dei tagli che vanno ad alimentare il diffusore generando cosi più carico al retrotreno rispetto agli altri team.