Giungono dai box di Melbourne, in Australia, queste foto esclusive che, per la prima volta, mostrano la Ferrari senza il cofano motore. Dalle foto si possono cogliere tantissimi dettagli ma le cose fondamentali che si notano sono: il sistema di scarico, la sospensione posteriore e il meccanismo di azionamento dell’ala mobile.
Si nota che gli scarichi sono inclinati in avanti per poi essere diretti verso il posteriore in modo da indirizzare i gas proprio nella zona del diffusore. Gli scarichi sono stati curvati in avanti in modo da poter disegnare delle fiancate molto piccole e rastremate.
La Ferrari, come già più volte evidenziato, non ha scelto di utilizzare come modello sospensivo quello usato dalla Red Bull (pull-rod) ma ha scelto di continuare sulla strada del push-rod che ritiene più efficiente ed efficace. Notevole è stato il lavoro progettuale di tale modello sospensivo in quanto è stato capovolto lo schema in senso longitudinale, inclinando decisamente il puntone in avanti e avanzando di 20 cm il gruppo ammortizzante. Per sfruttare al massimo l’efficienza del diffusore posteriore è stato ri-progettato completamente la scatola del cambio che ora nella parte terminale ha misure ridottissime.
Infine, il sistema che permette di muoversi all’ala posteriore chiamato dai tecnici “Drag Reduction System”. Il meccanismo si vede perché fuoriesce dalla scatola del cambio. Il sistema è di tipo idraulico ad ha bisogno di molta potenza in quanto deve muovere il flap dell’ala in tempi molto brevi nell’ordine dei millisecondi.