La Ferrari pare abbia trovato la soluzione dei propri guai, anche se la 150° Italia non è ancora in grado di lottare per la vittoria, ma sulla Rossa si sono viste delle soluzioni nuove che hanno reso la monoposto più bilanciata.Sulla Ferrari sono comparsi degli scarichi di nuovo disegno che sono perfettamente integrati nel fondo della monoposto: l’orientamento dei gas è sempre più verso la parte esterna, nella zona tangente della ruota posteriore per favorire il passaggio dei flussi roventi sotto il diffusore e generare quella che ormai in gergo viene definita una “minigonna termica”.Il “muro di aria calda” opportunamente indirizzato, infatti, determina una sorta di parete che sigilla il diffusore con l’asfalto, consentendo un aumento di carico aerodinamico per l’effetto Venturi. La 150° Italia non può ancora beneficiare di tutto il vantaggio che questa soluzione potrebbe assicurare (può valere oltre sette decimi di secondo) perché il puntone della sospensioni push-rod interferisce nel punto di attacco al portamozzo con il passaggio dei gas, condizionando la “pulizia” dei flussi caldi e limitandone, quindi,l’efficienza. Dal Gp di Spagna a Barcellona nei piani del Cavallino dovrebbe arrivare quel pacchetto sostanziale di modifiche con il quale tentare il ribaltamento di una stagione che finora non ha regalato grandi soddisfazioni alla Rossa.