L’idea di base, su cui è fondata tale modifica, è molto semplice: i diffusori soffiati che sono alimentati dai gas di scarico, hanno il problema delle onde pulsanti. Quello che esce dai motori non è un flusso costante e stabile, ma è soggetto a continue variazioni di pressione. Per questo motivo gli scarichi sono studiati in modo tale che tale onda non torni indietro provocando effetti nocivi nel rendimento (ho usato una frase poco tecnica per farvi capire al meglio il funzionamento). La McLaren sta lavorando per stabilizzare il più possibile i gas di mandata per massimizzare l’effetto del diffusore soffiato.
Il “Badgipe” non è altro che un polmone: una camera della capacità di cinque litri e mezzo, posizionato dopo la curvatura a 180° formata dai terminali di scarico in uscita dal motore. Tale camera avrà una forma il più appiattita possibile in modo da ridurre al minimo gli ingombri.
Come funziona questa “camera polmonare”?
Naturalmente riuscire a stabilizzare il flusso d’aria in uscita comporterà, secondo i tecnici, una perdita di potenza del motore intorno ai 5cv. Ormai, nella Formula 1, di questi anni, la potenza del motore è sempre meno importante, a scapito dell’aerodinamica.