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TECNICA – NOVITÀ AERODINAMICHE SULLA FERRARI AL GP DI SPA

La Ferrari ha portato al GP del Belgio due nuove ali. Sia quella posteriore (foto in alto) sia quella anteriore hanno profili aggiornati per migliorare  il carico aerodinamico e rendere la 150 più veloce sulla pista di Spa. L’ala anteriore ha caratteristiche diverse rispetto alla precedenti e per farla rendere al maglio la Ferrari ha dovuto modificare anche il fondo della vettura.

Durante le prove libere di quest’oggi, la  Ferrari ha collaudato una nuova versione dell’ alettone posteriore: dalla foto di Felipe Massa (in alto) si può notare che il profilo principale è  molto arcuato. Cosa importante per i lettori è sapere che  i flussi d’aria  seguono il profilo alle basse velocità, mentre alle alte tendono a tangere solo il bordo di entrata, offrendo una minore resistenza all’avanzamento a favore di una maggiore efficienza su questo circuito che alterna tratti molto veloci ad altri guidati.

Felipe Massa è stato incaricato nei primi giri di effettuare delle prove aerodinamiche e sulla sua 150° Italia è apparsa la speciale vernice colorata che permette di verificare con precisione qual è l’andamento dei flussi d’aria, in modo da confrontare nella realtà se i dati di galleria del vento coincidono.

Anche l’ala anteriore ha subito degli aggiornamenti sia nel deflettori laterali che ora sono sdoppiati e più arcuati, mentre c’è un piccolo flap in più fra i profili aggiuntivi ai tre principali. Si dice che il carico aerodinamico possa variare al crescere dell’angolo di sterzata.

Molto interessante anche il nuovo fondo: ai lati delle pance sono comparse delle inedite sagomature che permettono di incanalare il flusso che arriva dai deflettori laterali posti sotto il muso e, da sotto la monoposto, vengono convogliati nella parte superiore per alimentare quell’area del retrotreno che è caratterizzata dagli scarichi soffianti.

Come già anticipato su questo blog in mattinata, è stato svolto un grande lavoro  dai motoristi diretti da Luca Marmorini in collaborazione con la Shell: in Belgio, infatti, debutta una nuova benzina grazie alla quale si dovrebbero ridurre i consumi, senza intaccare le prestazioni del motore V8 051 a vantaggio di un più sofisticato uso degli scarichi soffianti in fase di rilascio, in modo da generare più carico aerodinamico nel diffusore posteriore grazie alla portata dei gas roventi del propulsore.

Diverse configurazione aerodinamiche usata da Massa ed Alonso durante le libere a Spa

Alonso durante le libere ha usato anche un nuovo cofano motore, La differenza si nota nella maggiore bombatura del cofano motore prima delle aperture usate per il raffreddamento delle componenti interne.

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT