La macchina che la Ferrari presenterà il 3 febbraio sarà la monoposto più innovativa e ricca di soluzioni particolari nata a Maranello negli ultimi anni. Dopo aver analizzato e descritto la nuova sospensione anteriore (http://spontoncristiano.blogspot.com/2012/01/la-sospensione-anteriore-larma-in-piu.html ) ci concentriamo su questo post sull’alettone anteriore che nasconderà al suo interno tantissimi “segreti”.
Una delle priorità del team di progettazione della nuova vettura è stato quello di aumentare la deportanza soprattutto nella zona anteriore della monoposto visto che nella scorsa stagione il carico deportante in questa zona non era sufficiente per garantire ottime prestazioni della monoposto e non permetteva di sfruttare nel migliore dei modi le gomme Pirelli. .
Alettone anteriore flessibile
Nel finale di stagione dello scorso anno la Ferrari ha provato diversi tipi di alettone anteriori soprattutto costruiti lavorando i materiali compositi in modo particolare in modo da garantire la giusta flessibilità dell’ala.
Per la nuova stagione, oltre alla nuova sospensione anteriore, che garantisce la massima efficienza, in quanto abbinata ad un sistema di controllo altezza, la Ferrari avrà una nuova ala anteriore che si vedrà soltanto nei primi test in quanto nel giorno della presentazione verranno usate le ali anteriore e posteriore della scorsa stagione.
La nuova ala sarà una novità per due motivi:
Come funzionerà questo F-duct all’anteriore?
Secondo gli esperti, questo sistema permetterebbe di mandare in stallo l’ala ad alte velocità, vale a dire quando entra in funzione il DRS all’ala posteriore. In questo modo sarebbe possibile bilanciare il comportamento della monoposto per ridurre il carico aerodinamico all’avantreno quando diminuisce nel retrotreno per effetto del DRS.