Nel tardo pomeriggio è stata presentata la nuova monoposto nata a Faenza: la Toro Rosso STR07. All’avantreno si nota lo scalino più smussato rispetto ad altre vetture e il muso ha una vistosa forma a V, chiaramente per scopi esclusivamente aerodinamici. La sospensione anteriore è stata confermata con lo schema push rod.
Le principali novità sulla Toro Rosso le ritroviamo al retrotreno: la vettura è nata con il doppio fondo ed ha un ” marciapiede” molto grande.
Le pance si presentano molto rastremate in quanto sono state notevolmente ridimensionate le masse radianti. I radiatori dell’olio sono stati spostati verso la parte posteriore della monoposto alle radici del cofano motore. Il cambio è stato completamente rifatto e dovrebbe essere molto più lungo in quanto a Faenza stanno cercando il modo migliore possibile per estremizzare il concetto dell’assetto picchiato.
La sospensione posteriore per favorire l’aerodinamica posteriore e per cercare di abbassare il più possibile il baricentro della vettura è stata confermato lo schema pull rod.
Nella zona dell’airbox, oltre alla consueta presa d’aria, ne è stata aggiunta una seconda che probabilmente andrà a raffreddare le componenti interne del Kers.
Gli scarichi sfogano nella parte finale delle pance,
ma non sembrano integrati nel profilo aerodinamico della vettura come visto su diverse vetture della concorrenza.