L’ala posteriore della Mercedes ha fatto discutere parecchio nel corso dei test invernali e a quanto pare alcune squadre concorrenti avevano chiesto alla FIA una verifica della regolarità dei concetti introdotti da Ross Brawn e soci. Alcuni sostenevano che questo tipo di soluzione, che canalizza i flussi d’aria del profilo inferiore dell’ala verso il profilo superiore, potesse essere assimilato al concetto di F-duct, ma la FIA ha dichiarato perfettamente legale questo tipo di sistema.
Durante le prove libere di questa mattina, questo particolare F-Duct posteriore “passivo” è stato usato non solo dalla Mercedes ma anche da McLaren e Red Bull.
Questo particolare F-Duct (manda in stallo l’ala posteriore) si attiva quando entra in funzione il DRS e permette un incremento di velocità massima di circa 5 Km/h che vanno a sommarsi all’incremento di 12 Km/h dovuti all’ala mobile posteriore.
Questo sistema potrebbe diventare determinante durante le qualificazioni in quanto, come ben passiamo, il DRS si può usare liberamente mentre in gara si può usare soltanto in due tratti della pista se il distacco da quello che ti precede è inferiore ad 1 s.
Sicuramente in breve tempo sarà “copiato” dalle altre scuderia, Ferrari in primis, in quanto non dovrebbe essere difficile da mettere a punto in quanto è semplicemente un condotto passivo che manda in stallo l’ala posteriore quando il DRS è abilitato.
.