Il Gp del Canada ha rappresentato per i team, la prima pista molto veloce della stagione, ed è proprio per questo motivo che ci sono state parecchie novità,soprattutto aerodinamiche, in quasi tutti i team.
Ferrari
La Ferrari ha portato sul circuito di Montreal tantissimi modifiche:
Comparazione tra vecchia configurazione Mugello/Spagna/Monco e nuova
- sono state collaudate da Felipe Massa, nelle prove libere di Venerdì, delle nuove prese d’aria dei freni di scuola Williams;
Dalle foto potete notare che quelle nuove non hanno più la bocca di ingresso all’interno dei padelloni, ma vengono alimentate da alcune fessure tra padellone e ruota
Nuova soluzione
Vecchia soluzione
I tecnici dopo aver analizzato i dati comparativi tra le due prese d’aria anno deciso di utilizzare su entrambe le monoposto la nuova soluzione in quanto tale soluzione garantiva una miglior pulizia dei flussi aerodinamici in una zona cruciale come è quella tra la ruota e il telaio. Tutto questo garantisce, inoltre, una miglior penetrazione aerodinamica della monoposto che è un requisito fondamentale per essere competitivi a Montreal;
- è stato usato un alettone anteriore con una corda ridotta per ridurre il carico aerodinamico. Nella foto in basso, l’ala che è stata usata in Canada è quella in alto.
- è stato usato l’alettone posteriore usato in Spagna abbinato a flap da minor carico
- modificato anche il diffusore posteriore che stato modificato per sfruttare nel migliore dei modi i nuovi terminali di scarico (vedi foto – frecce galle indicano le modifiche più vistose)
Red Bull
Alla vigilia del Gp del Canada, alla Red Bull sono state proibite dalla FIA due soluzioni tecniche perché non rispettavano il regolamento tecnico. Sono stati proibiti i fori sul fondo in prossimità delle ruote posteriori che avevano lo scopo di alimentare il diffusore con parte dell’aria proveniente dai terminali di scarico. Sono stati proibiti ance i fori nel mozzo in quanto non servivano, esclusivamente, a raffreddare l’impianto frenante ma rivestivano una funzione aerodinamica in quanto creavano una circolazione d’aria che permetteva all’alettone anteriore di lavorare in modo ottimaleDurante le prove libere sono state provate diverse configurazioni di muso che si differenziavano tra di loro per il posizionamento della telecamera. Dopo le prove comparative si è scelto di utilizzare la veccia configurazione del muso con le telecamere posizionate a “pesce martello”.Qualche novità è stata introdotta anche sul diffusore che ora presenta un piccolo scalino laterale per sfruttare nel migliore dei modi l’aria calda proveniente dai terminali di scarico (vedi foto)
McLaren
Il team di Woking ha portato in Canada un nuovo alettone posteriore e soprattutto una diversa geometria della sospensione posteriore che è stata provata con ottimi risultati durante le prove libere di venerdì.
Sono state conservate le prese d’aria dei freni introdotte a Monaco e sono stati leggermente modificati gli scarichi.
Williams
La Williams ha portato in Canada un inedita ala posteriore con il profilo principale a forma di cucchiaio rovesciato (vedi foto). Tale ala è stata studiata appositamente dagli aerodinamici della Williams per garantire un buon carico verticale in condizioni normali e offrire una bassissima resistenza all’avanzamento quando il DRS è aperto.
Qualche modifica è stata introdotta anche sulle prese d’aria dei freni per adattarle nel migliore dei modi al tracciato canadese che è molto severo con l’impianto frenante.
Mercedes
Nuove prese d’aria dei freni anteriori e soprattutto un’importante modifica all’alettone anteriore dove sono stati rimossi i flap rialzati (vedi foto). Questa soluzione è stata testata comparata, durante le prove libere da entrambi i piloti, e poi si è scelto di usarla per le qualifiche e la gara perché ha dato risultati confortanti.
Sauber
La scuderia elvetica ha introdotto un nuovo alettone anteriore incurvato leggermente verso l’alto nella zona centrale che grazie ai flap tagliati ha garantito un ottimo compromesso tra stabilità e velocità.
I piloti hanno usato due diverse conformazioni del cofano motore: Perez ha utilizzato quello con il grosso sfogo nel posteriore, mentre Kobayashi aveva una feritoia stretta e verticale.