Roma, 17 settembre 2012 – E’ chiamato rookie test, servirebbe per testare dei giovani piloti e scoprire qualche talento da poter ingaggiare nella massima serie automobilistica. Ed invece, anzichè ricercare nuovi talenti, sono sempre più dedicati alla ricerca e allo sviluppo di nuove soluzioni tecniche.
D’altronde con l’abolizione dei test privati è normale che avvenga questo.
Non ha fatto eccezione la Ferrari, che a Magny Cours ha dato la possibilità di provare al giovane francese Jules Bianchi e a Davide Rigon. Le novità più interessanti portate in Francia sembrerebbero concentrate nella parte posteriore della F2012, precisamente nella zona dello scarico. Da alcune immagini scattate durante la tre giorni di rookie test è stato notato un dettaglio molto interessante.
Nella foto in basso abbiamo evidenziato la nuova soluzione con un doppio intaglio nella zona centrale del diffusore. Questa soluzione dovrebbe favorire il passaggio di un flusso d’aria maggiore generando conseguentemente maggior carico aerodinamico nella zona posteriore della vettura.
Qui di seguito vi riportiamo una foto che riporta invece l’ultima soluzione adottata nella zona dello scarico dalla F2012, la foto è relativa all’ultimo GP d’Italia. Dalla comparazione fotografica non sembrerebbero esserci nuove disposizioni degli organi del cambio o altri ingombri, come era stato pensato inizialmente.
In vista di un GP come quello di Singapore dove occorre un grosso carico aerodinamico la Ferrari sembrerebbe tornata al lavoro nella zona che quest’anno più di tutte l’ha impegnata e da dove è riuscita ad ottenere buoni risultati e vantaggi apprezzabili.
Antonio Granato