Quando mancano soltanto 2 giorni e mezzo al termine dei test invernali, i team, hanno iniziato a svelare, piano piano, le proprie soluzioni tecniche per la gara inaugurale.
Questa mattina, sulla Red Bull RB9, guidata da Sebastian Vettel è stato collaudato, per la prima volta, il sistema di stallo “passivo” dell’ala posteriore (DRD) utile a far guadagnare qualche km/h alla vettura che anche in questa stagione risulta tra le più lente in rettifilo.
Su questo blog ne abbiamo parlato fin dai test di Jerez che in Red Bull stavano acquisendo parecchi dati per sviluppare il sistema DRD nel migliore dei modi. E quello che si è visto oggi in vettura ne è la prova.
Andiamo ad analizzare dettagliatamente la zona del retrotreno, in special modo i tunnel sotto gli scarichi che Newey aveva già introdotto sulla vettura dello scorso anno.
La Foto 1,rappresenta uno zoom dei tunnel sotto gli scarichi, della Red Bull RB8. Il tunnel, nella scorsa stagione, era suddiviso in due zone: una soffiatura andava a sfociare nella zona centrale del diffusore, sfruttando lo “starting hole” come un doppio diffusore mentre l’altra andava a soffiare sul Monkey Seat per cercare di aumentare sia il carico aerodinamico che la deportanza della monoposto.
In questa stagione, Newey, ha mantenuto lo stesso concetto ma come potete vedere dalla foto in alto e dalla Foto 2 qui in basso, il tunnel è suddiviso in tre sezioni, Probabilmente, le prime due sezioni, hanno il medesimo scopo di quelle della scorsa stagione. Ma quella contornata di rosso (foto in basso) potrebbe andare ad alimentare il sistema di stallo dell’ala posteriore della vettura.
Il flusso prelevato in questa zona viene portato attraverso appositi canalizzazioni verso la zona centrale della monoposto dove è collocato il monkey seat. Il flusso d’aria viene fatto salire, attraverso un condotto situato all’interno del sostegno centrale dell’ala posteriore, e viene espulso attraverso delle piccole feritoie situate sotto il profilo principale dell’ala mandando il “stallo” l’ala stessa regalando qualche hm/h in più di velocità alla monoposto.