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ECCO COME FUNZIONA LA NUOVA ALA ANTERIORE DELLA FERRARI F138

Promossa a pieni voti la nuova ala anteriore che fa parte dell’evoluzione tecnica prevista per il Gp di Shanghai. Si iniziano a vedere i frutti del nuovo aerodinamico, David Sanchez, strappato nel finire della scorsa stagione alla McLaren
La nuova ala differisce dalla versione utilizzata in Australia e Malesia nella zona delle bandelle laterali
in cui i soffiaggi sono cambiati, non solo nel disegno, ma anche concettualmente.
Nella vecchia versione, che potete vedere nell’elaborazione grafica i basso, introdotta sulla F138 durante le ultime giornate dei test di Jerez, sulle bandelle laterali erano presenti due soffiature che avevano lo scopo di incanalare una parte di flusso dalla zona esterna a quella interna dell’ala per cercare di avere una maggiore portata d’aria sotto l’ala e limitare il più possibile la formazioni di turbolenze che si creano per il rotolamento degli pneumatici.

Osservando la paratia della nuova ala si può notare che, ora,  le soffiature portano il flusso d’aria dall interno verso l’esterno dell’ala (frecce rosse). Sono comparse anche due soffiature per incanalare il flusso d’aria verso la parte inferiore dell’ala (frecce gialle).
Queste due soffiature diventano importantissime, soprattutto alle alte velocità in quanto l’ala, sottoposta al carico , tende a schiacciarsi verso la pista e in questo modo diminuisce la portata d’aria che si riesce a far fluire sotto il profilo. In questo modo l’ala potrebbe entrare in stallo comportando un aumento di drag/resistenza all’avanzamento.

Quindi, le fessure evidenziate nella rappresentazione grafica con le frecce gialle, hanno lo scopo di garantire in ogni condizione il giusto flusso sotto l’ala, per garantire che nella zona posteriore arrivi la giusta portata d’aria perché il diffusore possa generare il carico necessario.









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Pubblicato da
Redazione FUnoAT