Il Gp del Bahrein ha messo in risalto, in quanto a novità tecniche, la Red Bull che ha introdotto sulla RB9 alcune modifiche molto interessanti.
Sono state modificate le prese dei freni anteriori nella zona delle pinze Newey ha ripreso il concetto tecnico sviluppato dai tecnici della Williams per estrarre nella zona centrale del mozzo l’aria calda proveniente dai dischi freno. (confronto delle due soluzioni)
Un sistema analogo, era già stato introdotto nella scorsa stagione sulla RB8, ma era stato bocciato dalla Federazione in quanto i fori applicati al mozzo per espellere l’aria ruotavano insieme alle ruote e quindi erano considerati dispositivi aerodinamici mobili.
Questo sistema va a ricreare lo stesso effetto dei copricerchi che la Federazione ha proibito nella stagione 2009.
E’ stata, invece, bocciata dalla Federazione la linguetta in carbonio che al variare delle forze in gioco si muove, aprendo una fessura sempre più grande in modo da assicurare un miglior raffreddamento dell’impianto frenante e assicurando una maggior portata d’aria che viene poi sfogata nella parte centrale del portamozzo.
Le due soluzioni di ala si differenziano tra di loro dal numero di soffiaggi presenti nel profilo laterale (vedete confronto fotografico in basso).
Dopo aver analizzato i dati raccolti, entrambi i piloti, per le qualifiche e la gara hanno utilizzato l’ala posteriore da maggior carico.
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foto tratta da www.f1technical.net. Per problemi di copyright contattatemi al mio indirizzo email. |
Si vede, dalle immagini, che i tecnici della Red Bull, per indirizzare il flusso dei gas caldi in uscita dai terminali tra la ruota posteriore e il canale esterno del diffusore hanno inserito sul fondo due “sponde” usate come un vero e proprio convogliatore di flusso.
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Osservando la paratia della nuova ala si può notare che le soffiature, in questa versione di ala, vanno a portare aria dalla parte interna a quella esterna . Sono stata introdotte, inoltre, due soffiature per incanalare il flusso d’aria verso la parte inferiore dell’ala.
Queste due soffiature diventano importantissime, soprattutto alle alte velocità in quanto l’ala, sottoposta al carico , tende a schiacciarsi verso la pista e in questo modo diminuisce la portata d’aria che si riesce a far fluire sotto il profilo. In questo modo l’ala potrebbe entrare in stallo comportando un aumento di drag/resistenza all’avanzamento.
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E’ stata scelta una diversa collocazione delle telecamera all’anteriore per i due piloti: Alonso ha utilizzato la nuova soluzione con le telecamere collegate ai lati de muso; Massa ha utilizzato la versione “classica” con le telecamere collocate sul profilo neutro dell’ala anteriore.
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McLaren
I tecnici della McLaren stanno cercando di raccogliere una mole impressionante di dati per cercare di rendere competitiva la monoposto di questa stagione. E’ stato usato un particolare sensore ottico per misurare lo slittamento del pneumatico posteriore e misurare il grado di sovrasterzo della monoposto. Solitamente, questo particolare sensore, viene utilizzato all’avantreno per misurare il grado di sottosterzo della vettura.
Comparazione anche nella zona posteriore in quanto i piloti hanno utilizzato un’ala posteriore da alto carico e una da basso carico (vedi foto in basso) che è caratterizzata da una forma ad U rovesciata. Quest’ala è molto simile a quella già usata in alcuni Gp dello scorso anno ed è stata anche collaudata varie volte durante le prove libere.