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ANALISI TECNICA GP. MONACO – WILLIAMS FW35

La Williams sta sviluppando la propria monoposto FW35 adottando parecchie componenti della precedente FW34. Durante la prima sessione di prove libere Maldonado ha utilizzato sulla propria FW35 un muso dotato di scalino e la vecchia ala anteriore utilizzata nella scorsa stagione.
Questi esperimenti in casa Williams, evidenziano chiaramente che i tecnici non hanno ancora ben compreso le problematiche della FW35 che risulta essere una monoposto molto instabile.

La problematica principale della FW34 che i tecnici hanno cercato di migliorare quest’inverno è stata la trazione mentre il comportamento nelle curve lente era uno dei punti di forza.  Il risultato che si è ottenuto è che la trazione sembra essere migliore ma è peggiorato nettamente il comportamento, sia nelle curve lente che in quelle veloci.
Il pilota Venezuelano della Williams ha ottenuto il settimo tempo con la FW35 dotata di muso e ala dello scorso anno e vedendola in pista la monoposto sembrava migliore di quella guidata dal compagno di squadra Bottas.
Nella seconda sessione di libere, i tecnici hanno dovuto smontare la veccia configurazione sulla monoposto di Maldonado in quanto l’ala anteriore non ha superato i test di flessione imposti dalla FIA.
Oltre a questi esperimenti, gli ingegneri di Grove, hanno portato per questa gara un nuova alettone anteriore che presenta una vistosa soffiatura nella zona del ricciolo del profilo principale.

Nonostante questo grosso sforzo fatto da tutta la squadra Williams, la monoposto non è sembrata per niente competitiva.


Molto interessante la modifica al posteriore introdotta dagli ingegneri williams che, potete vedere dalla foto in basso,. è stato creato un vero e proprio tunnel per convogliare i gas caldi degli scarichi tra la ruota posteriore e il canale esterno del diffusore per cercare di recuperare il carico aerodinamico al retrotreno che manca sulla FW35.

Molto interessante la soluzione di ala posteriore da alto carico introdotta dalla Williams che prevede cinque soffiature sul profilo laterale ed un attuatore del sistema DRS, completamente diverso e di dimensioni molto grandi, rispetto a quello degli altri team.
Anche la Williams, come tutti gli altri team, ha usato sul profilo inferiore dell’ala, un monkey seat per incrementare il carico deportante al retrotreno


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Pubblicato da
Redazione FUnoAT