Categorie Formula 1

ANALISI TECNICA McLAREN MP4-28 – GP. BARCELLONA

La McLaren era una delle monoposto più attese a Barcellona, in quanto, dopo un avvio disastroso, doveva introdurre parecchie modifiche per cercare di recuperare posizioni in griglia.
I tecnici di Woking, hanno introdotto delle modifiche in ogni zona della monoposto anche se le prestazioni non sono migliorate come gli ingegneri si aspettavano.

Novità sostanziali sull’ala anteriore che come potete vedere dal confronto fotografico in basso è stata modificata in tutti i flap principali e anche negli upper flap. L’obiettivo della nuova ala è quello di massimizzare la deportanza, migliorare l’andamento dei flussi verso il posteriore e migliorare l’efficienza aerodinamica della vettura.
Completamente cambiato anche il profilo laterale dell’ala che ora presenta soltanto una soffiatura contro le due soffiature usate in questo inizio di stagione. Concettualmente, almeno nel profilo laterale, la concezione dell’ala non è cambiata in quanto il flusso d’aria viene preso dall’esterno portato verso l’interno dell’ala.

Durante le qualifiche e la gara, entrambi i piloti della McLaren, hanno utilizzato la vecchia ala in quanto quella nuova, arrivata direttamente dalla Gran Bretagna sabato mattina, non ha avuto il tempo necessario per passare il test di flessibilità imposto dalla Federazione.
Di nuovo disegno anche l’alettone posteriore che, nella versione vista in spagna, presentava una soffiatura sulla paratia laterale ispirato da quello usato dalla Williams fin dalle rime gare.



Dall’immagine in alto si notano anche dei piccoli interventi alla sospensione posteriore: è stato modificato l’angolo di attacco del cinematismo della sospensione ed è stata aggiunta una piccola soffiatura nella carenatura presente tra il semiasse e il braccio di convergenza. Questa modifica ha una doppia funzionalità: migliorare la gestione delle gomme Pirelli e migliorare l’andamento dei flussi al posteriore incrementando il carico Completamente ridisegnate le pance e i deviatori di flusso. Dal confronto i basso potete notare che sono stati abbandonati i flap a ponte e sono stato sostituiti da deflettori più classici che vanno a migliorare e ad incrementare l’efficienza degli scarichi.

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT