Categorie Formula 1

ANALISI TECNICA McLAREN MP4-28 – GP. HUNGARORING

La Mclaren ha continuato ad usare tutte le modifiche tecniche che sono state provate durante i test della scorsa settimana a Silverstone (https://www.funoanalisitecnica.com/2013/07/mclaren-mp4-28-modifiche-alla.html).

Grazie alle nuove gomme e alle modifiche tecniche apportate sulla MP4-28 le prestazioni e il comportamento della vettura sembra molto migliorato. Vedendola girare sul toboga ungherese non si vedono più quei “pompaggi” che hanno contraddistinto la monoposto di Woking fin dalle prime gare stagionali.
Confermatissimo il nuovo muso dotato dei profili di supporto dell’ala larghi che era stato collaudato nell’ultimo giorno di test. Lo scopo di questi profili è quello di riuscire a convogliare la maggiore portata d’aria verso il fondo della vettura per cercare di massimizzare il carico generato dall’estrattore posteriore.

Ridisegnata completamente la carrozzeria posteriore che è molto simile a quella della monoposto dello scorso anno. Sono stati cambiati anche i deviatori di flusso davanti alle fiancate e sono stati aggiunte tre pinnette proprio sulle fiancate per migliorare l’andamento dei flussi d’aria verso il retrotreno della monoposto.

In casa McLaren hanno ripreso il concetto introdotto dalla Williams fin dall’inizio di questa stagione che prevede l’espulsione dalla parte centrale del mozzo dell’aria proveniente dai dischi freno.

Un sistema analogo era già stato introdotto lo scorso anno sulla Red Bull RB8 ma era stato bocciato dalla Federazione in quanto i fori applicati al mozzo per espellere l’aria ruotavano insieme alle ruote e quindi erano considerati dispositivi aerodinamici mobili.

Il sistema Williams e McLaren per espellere l’aria utilizzano un apposito collegamento (tubo) ancorato al portamozzo e quindi non è considerato in movimento.
Questo sistema va a ricreare lo stesso effetto dei copricerchi che la Federazione ha proibito nella stagione 2009.

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT