Il tracciato di Monza è sempre stato molto ostico per la Red Bull “targata” Adrian Newey con l’unica eccezione della stagione 2011 in cui gli scarichi soffiati della vettura di Milton Keynes hanno fatto la differenza anche sul velocissimo circuito brianzolo.
Quest’anno le cose potrebbero cambiare in quanto la Red Bull, in questa stagione, si è dimostrata molto competitiva sia in Canada che a Spa dimostrando di riuscire ad ottenere, quando necessario, anche buone velocità di punta. La RB9 non potrà mai essere un vero e proprio missile in velocità massima in quanto il corpo vettura genera moltissimo carico che si paga in termini di velocità di punta.
Verrà, molto probabilmente, usata l’ala posteriore da basso carico,provata da Vettel durante le prove libere di Spa che presentava, come potete vedere dalla foto , una sezione principale molto ridotta, con minor curvatura mediana e minor corda.
Questo pacchetto aerodinamico potrebbe riportare alla vittoria la Red Bull anche sul tempio della velocità chiudendo definitivamente il mondiale 2013