Come ogni settimana, è possibile leggere, grazie alla collaborazione di questo blog con quello di Benny Casadei Lucchi, l’analisi del Gp di Giappone curata dall’Ing. Benzing.
Divise tra i due filoni delle gomme “aggressivamente” (definizione dello stesso fabbricante) devastanti e dai ritocchi alle velocità significative per la motricità, le risultanze del G.P. d’India, nel parallelo con il G. P. di Corea, sono soltanto peggiorative. Gomme sbagliate, platealmente sbagliate. Pura Formula Ridolini, con 2-6 giri in gara! Tempi sul giro compromessi proprio da limitazioni al “grip” e alla motricità. E siccome il primo obbiettivo è quello di allargare lo sguardo all’intero arco stagionale, dedico questo primo diagramma dell’analisi all’Ing. Simone Resta, che, della Ferrari, è “Deputy Chief Designer”, secondo un deprecabile inglesismo, da parte di una italianissima quanto gloriosa società nazionale, e che, da vocabolario, sarebbe: “sostituto, supplente o aggiunto capo progettista” [continua ]