Il sistema Brake by wire che abbiamo trattato nel post precedente è già stato utilizzato anni fa in Formula 1 e viene, inoltre, montato anche su diverse vetture di serie.
Il primo sistema al mondo installato su una vettura di serie, nel quale i collegamenti meccanici e idraulici sono sostituiti da funzioni controllate elettronicamente è stato sviluppato dalla Bosch in collaborazione con DaimlerChrysler un freno elettroidraulico denominato SBC (Sensotronic Brake Control).
Come funziona il sistema SBC?
L’impianto frenante elettroidraulico SBC riconosce, attraverso la centralina, l’ordine di frenare impartito dal guidatore. La centralina rileva, tramite sensori di spostamento lineare e di pressione, quanto velocemente e con quale forza il guidatore spinga sul pedale del freno. La centralina elabora le informazioni e impartisce, di conseguenza, i segnali di comando per i modulatori di pressione delle ruote, contenuti nell’unita’ idraulica, che a loro volta regolano la pressione frenante per ogni singola ruota. Funzioni supplementari possono essere inserite via software in modo relativamente semplice, al fine di aumentare i livelli di sicurezza e di comfort. Le funzioni stabilizzatrici, dall’ABS sino all’ESP, sono a loro volta integrate al suo interno. Grazie alla regolazione elettronica del freno elettroidraulico SBC, viene anche semplificata una futura integrazione di sistema del freno in combinazione con le ruote e le sospensioni. Il nuovo sistema non richiede alcun servofreno a depressione e, di conseguenza, nessun vuoto del motore – una richiesta che viene avanzata con sempre maggiore frequenza da parte delle Case automobilistiche.
In caso di emergenza, la funzione frenante viene garantita da un collegamento idraulico diretto dalla pompa dei freni verso i freni dell’assale anteriore. In condizioni di funzionamento normali, invece, esso viene scollegato dal circuito frenante e il comando avviene elettronicamente, vale a dire “by wire”. Mentre si percorre una curva, il freno elettroidraulico SBC frena le ruote sul lato esterno della curva in misura maggiore rispetto a quelle all’interno. Questo permette di aumentare la stabilita’ di marcia e riduce ulteriormente lo spazio di frenata. Anche la funzione del programma elettronico di stabilita’ ESP viene ulteriormente migliorata, grazie alla regolazione piu’ veloce e precisa, con conseguente innalzamento della sicurezza di guida.
Il Brake Assistant che, in caso di una frenata di emergenza, innalza la pressione frenante fino all’intervento dell’ABS, è stato anch’esso integrato nel software. Nei momenti piu’ critici, quando il sistema rileva un repentino distacco dal pedale dell’acceleratore e, di conseguenza, l’imminenza di una prossima frenata di emergenza, e’ addirittura possibile un riempimento preliminare dei circuiti frenanti. In tal modo, viene accorciato lo spazio di frenata. Nel caso il sensore di pioggia dovesse rilevare l’inizio della precipitazione atmosferica, il freno elettroidraulico elimina autonomamente, attraverso una serie di impulsi frenanti impercettibili emessi a intervalli regolari, la pellicola d’acqua o di sale che si forma sui dischi dei freni, consentendo cosi’ di raggiungere piu’ rapidamente la massima efficienza in frenata. Funzioni supplementari come queste possono essere implementate in modo semplice attraverso opportuni moduli software.
Con il freno elettroidraulico SBC e’ stato completato il cammino verso il Brake by Wire.