Dopo la notizia data in anteprima da F1analisitecnica, poi ripresa da altri siti, sull’uso del Polysil da parte di OZ Racing per verniciare i propri cerchioni (Scoperto il materiale utilizzato all’interno dei cerchioni: si chiama Polysil), siamo pronti a dare un’altra importante esclusiva.
L’Ossidazione Anodica è per le leghe a base alluminio il trattamento protettivo più congeniale e sicuro fra tutti gli altri perché è inasportabile. Infatti l’alluminio della base si trasforma, durante il processo galvanico, in ossido di alluminio (Al2O3), generando uno strato protettivo di tipo ceramico molto duro, refrattario al calore ed inasportabile.
I cristalli dell’ossido di alluminio (Al2O3) hanno una struttura esaedrica molto dura e compatta con un foro capillare al centro degli esaedri che penetra quasi fino alla base degli stessi.
Purtroppo la porosità dei cristalli dell’ossido anodico costituisce un vero e proprio difetto che ne limita le applicazioni, specie nei casi in cui le superfici siano soggette a sfregamento o debbano lavorare in ambienti corrosivi in quanto la base di alluminio viene a contatto, attraverso i pori, con l’ambiente corrosivo esterno.
I ricercatori della società Nanoprom Chemical hanno studiato la possibilità di sigillare i pori dei cristalli degli ossidi anodici, mediante uno speciale processo galvanico impiegando ioni Ag+, trasformando così quello che era considerato un difetto, porosità,in un pregio in quanto queste costituiscono piccoli serbatoi per gli ioni Ag+ , risultando così uniformemente distribuiti sulla superficie e permanentemente presenti durante l’usura delle stesse.
Si è visto poi che il connubio fra lo strato di ossidi anodici con la sigillatura dei pori con gli ioni Ag+ conferisce al coating “ADNC” non soltanto straordinarie proprietà antibatterio ed antimuffa ma anche altri eccellenti requisiti, in particolare, se si crea un connubio tecnologico tra il Polysil di Nanoprom e il trattamento “ADNC”,
Si arriva ad avere dei Materiali fino ad oggi Insperati nel Mondo Industriale:
– Elevata resistenza all’usura abrasiva;
– Antistaticità, antiaderenza e scorrevolezza;
– Elevata conducibilità termica e dispersione calorica
Senza dimenticare l’elevata durezza e la refrattarietà al calore che sono caratteristiche proprie degli ossidi anodici. Pertanto il coating ADNC in combinazione di una appropriata lega leggera può essere considerato, da parte dei progettisti, un vero e proprio nuovo materiale e può rappresentare una valida alternativa sia a materiali costosi come leghe di Titanio o acciai inox o ad acciai rivestiti di coating blasonati e costosi come TIN – PVD– CVD – Cromo duro – Nichel chimico – Nichel-Teflon etc.