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Ferrari in Canada con 30 Cv in più? Forse bisognerà attendere l’ A1Ring…

Come abbiamo più volte ripetuto ed a Montecarlo ne abbiamo avuto la certezza, anche la Ferrari come la Mercedes ha turbina separata dal compressore. Questa soluzione sembrava la vera arma segreta del motore tedesco invece si è appurato che anche a Maranello hanno scelto questa disposizione. Il motore elettrico MGU-H è collocato tra turbina e compressore. Lo 059/3 è un motore che può essere definito una via di mezzo tra il Mercedes e il Renault. Perchè questa affermazione? Il motivo è semplice in quanto a Maranello hanno collocato il compressore in fondo al motore come hanno fatto i francesi della Renault. Ma la turbina è, come già scritto sopra, divisa dalla girante del compressore. In  mezzo a questi è stato sistemato MGU-H con un albero di collegamento molto più corto rispetto al Mercedes.
I vero problema del propulsore Ferrari sta nella turbina troppo piccola che va a creare problemi di contro-pressione come più volte ripetuto da Antonini durante le telecronache su Sky.
Per Montreal molto probabilmente arriveranno dei grossi interventi al propulsore che coinvolgeranno alcune componenti interni, miglioramenti sul software per migliorare il rendimento dei motori ibridi ed interventi sul carburante per incrementare le prestazioni e migliorare i consumi globali della Power Unit. Si vocifera che questi interventi potrebbero portare ben 30 Cv in più al motore Ferrari.
Il presidente Montezemolo e il D.T James Allison si sono già sbilanciati pubblicamente dicendo che queste novità verranno portate sul veloce tracciato cittadino di Montreal anche se, quest’oggi, qualche persona molto vicina alla Ferrari mi ha annunciato che potrebbero esserci dei ritardi in quanto in fabbrica non sono ancora pronti. Probabile che questo grosso sviluppo della Power Unit venga portato in pista in due step: Montreal e A1Ring.
In fabbrica a Maranello stanno lavorando intensamente per cercare di raddrizzare questa stagione che è nata proprio male  in quanto le attese erano ben altre. Il mondiale ormai sembra essere un sogno ma sarebbe utile sfruttare questa annata per spingere sull’evoluzione in modo da arrivare preparati nel migliore dei modi alla prossima stagione. Sperando che, oltre al motore, James Allison faccia fare alla vettura un grosso salto di qualità sia a livello aerodinamico che meccanico. Volete scommettere che la prossima vettura, targata interamente da Allison all’avantreno avrà una sospensione push rod? A Maranello non lo ammetteranno mai ma il pull rod sta dando grossi problemi in quanto di equilibrio (tra anteriore e posteriore) ed è un sistema sospensivo molto limitato in termini di regolazioni meccaniche. Anche a livello aerodinamico credo non sia ottimale: basta fare un confronto con la push rod della Mercedes.
Attendiamo altri due Gp per trarre delle conclusioni sulla stagione degli uomini in Rosso. Per ora la situazione è disastrosa ma diamo ancora fiducia agli ingegneri per vedere se riusciranno a migliorare la F14 T.

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT