Che Ferrari vedremo a Singapore? Molto difficile dirlo in quanto la F14T è una macchina difficile da decifrare. E’ stata “competitiva” su circuiti in cui si pensava che potesse soffrire ed ha deluso profondamente in altri in cui ci si aspettava un buon adattamento.
Tradizionalmente, la Rossa, in questi ultimi anni è sempre stava abbastanza competitiva sul tracciato di Singapore. Alonso ha ottenuto pole e vittoria nel 2010, 4° posto nel 2011, 3° nel 2012 e 2° nel 2013.
Il tracciato cittadino di Singapore esalta le monoposto che dispongono di carico aerodinamico e tanta trazione. Non è un caso che la Red Bull, con Sebastian Vettel ha ottenuto nelle ultime stagioni ben 3 vittorie ed un secondo posto.
La Power Unit avrà un’influenza minore rispetto a Spa e Monza ma attenzione all’affidabilità dell’ibrido visto le alte temperature e l’alto tasso di umidità.
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Elaborazione fotografica @Pjdona |
Sulla F14T verrà riproposto il nuovo diffusore posteriore collaudato nella giornata di venerdì da Kimi Raikkonen. Durante le prove libere entrambi i piloti valuteranno questo nuovo componente per capire se riproporlo in qualifica e gara. Questa modifica, F1Analisitecnica l’aveva già esposta durante la Review tecnica del Gp di Monza. Il nuovo estrattore dovrebbe incrementare e migliorare l’estrazione d’aria incrementando il carico aerodinamico.
Verrà riproposta al posteriore la configurazione da alto carico deportante:
– ala posteriore con profilo da alto carico;
– 6 feritoie orizzontali sugli endplates + 2 verticali;
– 2 soffiature sull’ala mobile
All’anteriore, invece, non ci aspettiamo grossi cambiamenti. In sintesi:
– doppia soffiatura sul mainplane