Niente da segnalare di nuovo sulla Red Bull RB10. Entrambi i piloti hanno utilizzato un assetto da medio carico aerodinamico. All’anteriore è stata scelto di usare il muso a pellicano con il “gozzo” abbinato all’ala anteriore con l’ultimo flap supplementare con corda maggiorata. Al posteriore, l’ala posteriore prevede un profilo principale molto piatto con tre soffiature nella parte alta della deriva verticale. Entrambi i piloti per massimizzare il carico al retrotreno hanno utilizzato il monkey seat introdotto ad Austin.