Quando il telo inganna. Chiedete a Ken Tyrrell

Le forme della monoposto sotto il telo non devono trarre in inganno gli appassionati in quanto, sotto al telone, non si celano le forme della MP4-30 in quanto, la stessa immagine, è stata utilizzata, sempre dal team di Woking, per la presentazione della poco fortunata Mp4-28.

Grazie all’assist fornitomi da Riccardo Turcato (questo è il suo blog personale thewastegate.wordpress.com ), molto appassionato di corse e profondo conoscitore della storia delle monoposto, voglio, raccontarVi un aneddoto ricolto a  coloro a cui piace analizzare le forme delle vetture che si celano sotto i teli protetti pre-presentazione.
La storia risale alla fine dell’estate del 1975. Era settembre e Ken Tyrrell stava per mostrare al mondo una delle monoposto più ricordate da tutti gli appassionati di motori: la Tyrrell P34 a 6 ruote.

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Prima della presentazione alla stampa, vennero scattate in gran segreto, le foto ufficiali proprio nel giardino di Ken. Questo progetto, estremamente innovativo era stato sviluppato nel silenzio più assoluto. Nessuna indiscrezione trapelò all’esterno, nonostante l’ausilio di molti fornitori extra fabbrica, utilizzati per riuscire realizzarlo.

Gli addetti ai lavori, invitati alle presentazione delle vettura, furono tratti in inganno dalle forme della vettura in quanto, sotto il telone posto a protezione della nuova vettura, erano state inserite, in prossimità delle ruote anteriori, due pezzi di lamiera ricurvi per simulare le tradizionali due ruote.

Tolto il telone tutti rimasero a bocca aperta e non riuscivano a credere ai propri occhi. Una vettura tradizionale dall’abitacolo all’alettone posteriore, ma con quattro piccole ruote da 10 pollici al posto delle convenzionali due da 13 pollici, che fuoriuscivano pochissimo dal bordo superiore delle larghe fiancate.

Alcuni pensarono si trattasse di uno scherzo architettato dallo stesso Tyrrell, ma la presenza di Derek Gardner, una persona estremamente seria e poco propensa agli scherzi, fece scartare l’ipotesi.