La Mclaren, come previsto, sta incontrando anche a Melbourne grosse difficoltà dovute soprattutto, alla Power Unit che risulta essere ancora molto acerba. Durante le prove libere i giri fatti da entrambi i piloti di Woking sono stati veramente pochi per dei problemi al software di controllo della PU giapponese. Nella seconda sessione, Magnussen è andato a muro dopo pochi giri, mentre Button ha girato con più costanza ma con prestazioni non molto buone.
A livello aerodinamico sulla MP4-30, non è cambiato molto rispetto a quanto avevamo visto durante i test invernali. All’anteriore sono state fatte prove comparative tra due versioni di ala: quella
“classica” introdotta nella scorsa stagione durante le prove libere di Abu Dhabi e quella evoluta che presenta, come potete osservare dal confronto in basso, di upper flap accorciati (manca l’ultimo elemento) e il cambio di layout dei flap aggiuntivi. Durante le prove libere, entrambi i piloti, hanno effettuato prove comparative per cercare di scegliere, per le qualifiche e la gara,la soluzione aerodinamica che garantisce le migliori performance.
Al posteriore confermata l’ala che presenta una “seghettatura” sia sul bordo di uscita del mainplate che sul bordo d’ingresso dell’ala mobile
Sul fondo, in prossimità delle ruote posteriori, è stato mantenuto lo slot ad “L” utilizzato anche da Red Bull e Ferrari. Questa particolare soffiatura è necessaria per ridurre la resistenza all’avanzamento creata dal rotolamento dello pneumatico posteriore.
L’unica novità degna di nota sono i turning vanes a tre elementi che sono stati posizionati sotto il muso della vettura e che sono andati a sostituire quelli a due elementi testati a Jerez e in quel di Barcellona.