Sulla McLaren MP4-30, a differenza di quanto si era visto sul tracciato di Spa, è stata introdotta finalmente un’ala posteriore da basso carico che si adatta perfettamente alle caratteristiche del tracciato lombardo. Questa soluzione potrebbe aiutare la vettura soprattutto nei lunghi rettifili visto la differenza di cavalli che separa la Power Unit Honda dagli altri competitors.
Questa versione di ala è caratterizzata da un profilo principale con un bordo d’attacco poco pronunciato e con corda ridotta. Anche il fap mobile presenta una corda ridotta rispetto all’ala posteriore che si era visto in Belgio. Sugli endplate, nella parte alta, sono state collocate tre soffiature ed ora le paratie sono completamente lisci viste che sono state rimosse le piccole bandelle che vanno a favorire lo spostamento verso l’alto (effetto up-flow) dell’aria che la investe.
Cambiato inoltre, come potete osservare dalle foto in basso, la zona di fondo in prossimità delle ruote posteriori. Questa particolare zona era già stata cambiata nel Gp di Austria e qui a Monza ha subito ulteriori ritocchi. E’ stata confermato lo slot ad L sul fondo, poco prima degli pneumatici anteriori. Completamente cambiata invece la deriva verticale che ora è stata allungata ed alzata proprio in prossimità dello slot ad L per far lavorare nel migliore dei modi la zona esterna del diffusore.