Durante le prove libere 1 dello scorso GP di Sochi, sulla vettura di Fernando Alonso era stata montata una nuova versione di power Unit Honda che presentava delle modifiche ai terminali di scarico, costati al motorista nipponico 1 gettone.
Grazie alle foto provenienti dai box di Austin si è potuto finalmente vedere realmente la modifica che gli ingegneri hanno apportato ai terminali di scarico della propria unità endotermica. I giapponesi, come potete osservare dalle immagini in basso, sono passati da una sovralimentazione a pressione costante ad una sovralimentazione ad impulsi. In questa stagione, Honda, era l’unico motorista ad utilizzare questo sistema di sovralimentazione in quanto, Mercedes, era passata ad una sovralimentazione ad impulsi già dall’inizio di questa stagione.
Questo sistema di sovralimentazione, prevede, a differenza di quella a pressione costante, un collegamento privo di un grosso collettore. In questo modo la turbina si trova ad operare in condizioni “variabili” risentendo dei singoli impulsi forniti dai vari scarichi, ma permette di operare a livelli di pressione più elevati. Questa soluzione è stata largamente impiegata in Formula 1 sui motori degli anni ’80, dove la pura prestazione (anche a scapito della bontà di erogazione della potenza) rappresentava il parametro più importante.