E’ un fine settimana molto particolare quello che stiamo vivendo a Sochi, in quanto, i team ,hanno dovuto affrontare le qualifiche avendo percorso pochissimi giri durante le tre sessioni di prove libere. In FP1 la pista era al limite della praticabilità a causa di una perdita sul tracciato di gasolio che a sua volta è stato ripulito utilizzando gli idranti. Le FP2 sono state caratterizzate dalla pioggia e quindi i piloti hanno effettuato pochissimi passaggi. Le FP3, si sono concluse con largo anticipo a causa dell’incidente di Sainz, per fortuna, senza conseguenze per il pilota spagnolo a cui auguriamo una pronta guarigione sperando di vederlo il prima possibile in pista sulla propria Toro Rosso.
Per i motivi sopracitati, i team si sono presentati alle qualifiche con pochissimi dati per riuscire a sistemare nel miglior modo possibile il setup della vettura e per sfruttare nel migliore dei modi le gomme super soft che, su questa pista, stanno dando problemi a diversi squadre.
Le qualifiche sono state dominate dalla Mercedes che ha messo i propri due piloti in prima fila, con Rosberg che sembra aver trovato un bilanciamento migliore della propria W06 Hybrid, rispetto al compagno Lewis Hamilton. Per riuscire a sfruttare nel migliore dei modi le gomme super soft, il team anglo-tedesco, ha pre riscaldato i cestelli dei freni in modo da portare più rapidamente nella giusta finestra d funzionamento il compound extra soft della Pirelli.
Buone le prestazioni offerte dalla Williams che, almeno con Bottas, ha dimostrato di essere particolarmente competitiva si questo tracciato. Nella gara di domani sarà interessante la lotta per il podio che vedrà il pilota finlandese lottare con i due alfieri della Ferrari. In condizione da qualifica la Williams è sembrata avere circa 1 decimo di vantaggio sulla vettura di Maranello ma, in gara, i ruoli potrebbero ribaltarsi, in quanto, la SF15-T sul passo non è messa affatto male.
Prestazione sotto tono per la Ferrari, in quanto, alla vigilia, si pensava di vedere la SF15-T molto più vicina alla W06 Hybrid. La cosa che più preoccupa è il distacco rimediato dagli anglo-tedeschi più che il quarto e quinto posto ottenuto in griglia. Il distacco rimediato da Vettel nei confronti di Rosberg è di 0,146 s al chilometro che è in linea con quello che la SF15-T aveva rimediato nelle qualifiche del Gp di Budapest. A Suzuka, tracciato non congeniale per le caratteristiche della Ferrari il distacco era di 0,114 s a chilometro.
Entrambi i piloti della Rossa hanno faticato a mandare in temperatura e questo si è tradotto in sottosterzo in inserimento curva e una trazione non ottimale, che porta generalmente a slittamento e perdita di aderenza. Ricordiamo che la mescola super soft opera al meglio in una finestra di temperatura compresa tra gli 85°C e i 110 °C.
Nei circa 30 minuti disponibili durante le FP3, i team, visto i pochi giri fatti ieri si sono concentrati ad effettuare alcuni long run per capire il comportamento delle gomme e della vettura con un quantitativo di carburante elevato.
Come possiamo osservare dalla tabella in basso, il passo migliore visto in mattinata è stato quello di Bottas ma, vedendo i tempi, siamo abbastanza certi che abbia girato con diversi chili di carburante in meno di tutti gli altri. Ricordiamo che, anche a Suzuka, la Williams aveva provato con molta meno benzina durante le libere ed infatti, durante la gara, non è mai riuscita ad infastidire nè la Mercedes nè la Ferrari.
Sul passo la scuderia di Maranello sembra essere più competitiva rispetto a quello che avevamo visto durante la gara di Suzuka.
A parità di gomma soft, il passo dimostrato da Sebastian Vettel è stato in linea con quello di Rosberg, mentre Hamilton è sembrato essere leggermente più lento dei due piloti tedeschi. Dopo il GP di Aurtsia i quantitativi di benzina utilizzati durante le prove libere da Ferrari e Mercedes sono abbastanza similari (80% del carburante utilizzato per la gara) e questo potrebbe far ben sperare tutti i tifosi della Rossa per la gara di domani. Sarà fondamentale scavalcare la Williams di Bottas allo start per poter mettere un po’ di pressione alla Mercedes che resta, in ogni caso, la super favorita per la gara di domani.
Raikkonen, a differenza del compagno di team, ha simulato il passo gara utilizzando le gomme super soft girando con un passo medio migliore rispetto a Vettel e Rosberg di circa 3 decimi. Visto i pochi giri fatti non è possibile stabilire il degrado di questa tipologia di mescola su questo tracciato, anche se, non sembra essere molto elevato.
Red Bull non molto competitiva su questo tracciato. Kvyat non è riuscito ad entrare nella top team, mentre, Ricciardo ha ottenuto il decimo tempo. Sul passo gara, le prestazioni non sono state molto positive, in quanto, il pilota australiano, con pneumatici SS, ha girato con un passo superiore, rispetto a Raikkonen, di ben 8 decimi. La gara di domani sarà una corsa in difesa cercando di portare a casa qualche punto ma difficilmente vedremo le RB11 in lotta per le posizione che contano.
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| RIC | VET | ROS | RAI | ALO | HUL | HAM | BOT |
---|
| 103,997 | 103,756 | 103,826 | 103,566 | 105,574 | 104,794 | 104,612 | 102,880 |
| 103,890 | 102,769 | 103,689 | 102,297 | 105,247 | 104,971 | 103,384 | 101,786 |
| 104,356 | 103,220 | 103,506 | 103,601 | 104,553 | 104,879 | 102,872 | 100,884 |
| 104,636 | 104,127 | 103,227 | 103,917 | 105,141 | 104,233 | 103,750 | 100,617 |
| 104,104 | 104,272 | 103,735 | 102,727 | | 104,091 | 103,521 | 101,802 |
| 104,248 | 103,861 | | | | 103,873 | | 100,733 |
| 103,347 | 102,686 | | | | 104,155 | | |
| | | | | | 104,202 | | |
PASSO | 104,083 | 103,527 | 103,597 | 103,222 | 105,129 | 104,400 | 103,628 | 101,450 |
| | | | | | | | |
GOMME | SS | S | S | SS | S | S | S | S |
GIRI | 7 | 7 | 5 | 5 | 4 | 8 | 5 | 6 |