Nel GP di Sochi, molti team utilizzeranno motori freschi che permetteranno a molti team di concludere, salvo problemi, la stagione 2015, senza incorrere in nessuna penalizzazione.
Williams, Lotus e Force India utilizzeranno la Power Unit numero 4 nella specifica standard cioè quella introdotta a partire del GP del Canada e non quella utilizzata dal team ufficiale a partire dal GP di Monza. Il problema, secondo AMuS, del non utilizzo da parte dei team clienti della Power Unit aggiornata utilizzando i 7 tokens sarebbe da imputare al carburante, in quanto, come sappiamo, la nuova evoluzione Mercedes prevede l’utilizzo di benzine e lubrificanti speciali che Petronas non è riuscita a produrne in quantità sufficiente per tutti i team.
In casa Honda, utilizzerà, sulla vettura di Fernando Alonso, una nuova specifica di Power Unit su cui verranno utilizzati gli ultimi 4 tokens a disposizione dei giapponesi. Questi ultimi gettoni hanno permesso ai nipponici di intervenire sulla camera di combustione (3 gettoni) e sui terminali di scarico (1 gettone).
Le prestazioni della PU giapponese sono ormai plafonate a causa dell’errato dimensionamento del gruppo turbocompressore che sta creando problemi di potenza sia sull’endotermico che ai sistemi ibridi in quanto non riescono a recuperare tramite MGU-H l’energia che si aspettavano in fase progettuale. L’incremento di potenza sulla Power Unit Honda, grazie a questi ultimi interventi, è stimabile intorno ai 10 Cv. Utile segnalare che, Alonso, utilizzerà questa nuova PU soltanto durante le prove libere mentre per qualifiche e gara utilizzerà la versione di Suzuka che è stata sistemata dopo alcuni problemi agli iniettori.
Anche in casa Sauber sarà utilizzata la Power Unit numero 4 in configurazione Canada. Quindi il team elvetico non utilizzerà la Power Unit evoluta che il team di Maranello aveva portato nel Gp di Monza.