Il pilota della McLaren, Stoffel Vandoorne è stato il più veloce nei test che si sono disputati ieri sul tracciato di Abu Dhabi. Ricordiamo che questi test sono stati effettuati per 12 ore continue per provare i nuovi pneumatici Pirelli che verranno utilizzati nella prossima stagione.
Temperatura ambiante: 24°C con un pico massimo di 28°
Temperatura pista: 28° con pico massimo di 40
Tutte le squadre hanno preso parte a questi test utilizzando i seguenti piloti:
- Mercedes – Pascal Wehrlein
- Ferrari – Sebastian Vettel – Kimi Raikkonen
- Williams Valtteri Bottas
- Red Bull – Daniel Ricciardo – Daniil Kvyat
- Force India – Alfonso Celis Jr – Niko Hulkenberg
- Lotus – Jolyon Palmer
- Toro Rosso – Carlos Sainz Jr – Max Verstappen
- Sauber – Adderly Fong – Marcus Ericsson
- McLaren – Stoffel Vandoorne
- Manor – Rio Haryanto – Jordan King
La sessione è iniziata con tutti i piloti che hanno iniziato la sessione utilizzando le stesse gomme (Super Soft e Soft) che erano state utilizzate durante il fine settimana del Gp per controllare e magari apportare qualche modifica al setup della vettura.
I test con le gomme prototipo (nuova mescola ultrasoft e nuove costruzioni, sia anteriore e posteriore) sono iniziati dopo circa un’ora e mezza dall’inizio della sessione.
Gli pneumatici “prototipo” non sono stati segnati con tutti i colori o altri segni visibili, mentre i pneumatici “standard” erano dotati delle consuete colorazioni.
Il test è stato ‘cieco’: né i piloti né le squadre sapevano che tipo di specifica di pneumatici stavano testando. Durante la prove, le squadre non sono state autorizzate a provare nuove parti o modificare qualsiasi altro componente, mantenendo l’attenzione sugli pneumatici.
La sessione è iniziata alle 09:00 ora locale e e è proseguito, ininterrottamente, fin alle 21.00.
Lista dei tempi
- Vandoorne McLaren 1m44.103s 99 giri
- Raikkonen Ferrari 1m44.456s 56 giri
- Ericsson Sauber 1m44.480s 50 giri
- J.Palmer Lotus 1m44.568s 90 giri
- Vettel Ferrari 1m44.940s 56 giri
- Wehrlein Mercedes 1m45.605s 107 giri
- Ricciardo Red Bull 1m45.805s 57 giri
- Verstappen Toro Rosso 1m45.849s 54 giri
- Hulkenberg Force India 1m45.852s 71 giri
- Bottas Williams 1m45.940s 103 giri
- Kvyat Red Bull 1m46.309s 48 giri
- Sainz Jr.Toro Rosso 1m46.995s 56 giri
- Fong Sauber 1m48.439s 57 giri
- Celis Jr Force India 1m48.545s 65 giri
- Haryanto Manor 1m49.593s 56 giri
- King Manor 1m49.661s 59 giri
Andiamo ad analizzare le configurazione aerodinamiche scelte dai team per questo test.
Mercedes
Sulla W06 è stato utilizzato il cofano motore, dotato dei piccoli slot aggiuntivi ai lati dell’airscope. provato in Brasile ed utilizzato successivamente nella gara del Messico. Sia durante la gara che nei test è stato utilizzata la presa sul muso (cerchio verde) che ha la funzione di portare aria fresca all’interno dell’abitacolo.
foto Pirelli e OctanePhotographic |
Ferrari
Sulla SF15-T è stato utilizzato il pacchetto aerodinamico evoluto che è stato introdotto nella parte terminale della stagione. A differenza di quanto abbiamo visto durante il gp non è stato utilizzato il monkey seat al posteriore. Rircordiamo che, durante la gara di domenica, i due piloti avevano optato per scelte aerodinamiche diverse: Vettel con monkey seat e Raikkonen senza.
Foto Pirelli |
Foto Pirelli |
McLaren
Sulla MP4-30 si è proseguito il lavoro con la nuova sospensione posteriore introdotta proprio per il Gp terminale della stagione. A differenza di quanto fatto da Button e Alonso, sulla vettura di Vandoorne è stato utilizzato il monkey seat a due elementi.
foto Pirelli e OctanePhotographic |
Williams e Sauber
Questi due team hanno girato con delle termocamere montate sulla vettura per per tenere costantemente sotto controllo la temperatura delle gomme. Se volete conoscere ulteriori dettagli su queste termocamere vi invito a leggere il seguente posto “Come funzionano le termocamere“.