Che la Ferrari avesse introdotto, a Singapore, una soluzione molto interessante nella zona del fondo in prossimità degli pneumatici pisteriori lo si era capito fin da subito in quanto le numerose soffiature introdotte sono state riprese da team come McLaren nel 2015 e da altre vetture in questo inizio di 2016.
Anche Williams si è adeguata “alla moda” di questo inizio 2016 ed ha introdotto cinque slot di dimensioni diverse abbinati ad una piccola deriva verticale con profilo curvo. Questa sluzione viene sfruttata come un
divisore di flusso in
modo da permettere un maggior afflusso d’aria nella zona superiore del
diffusore ed aumentare così il carico generato. Attraverso queste piccole aperture si va ad
aumentare la vorticità, per creare una sorta di minigonna “pneumatica”.
Oltre al fondo sono state modificate anche le prese d’aria dei freni posteriori che ora sono composte da due elementi distinti mentre fino a ieri era composta da un unico elemento. Questi sono interventi di micro aerodinamica per migliorare lo scorrimento dei flussi in una zona nevralgica della monoposto.