Difficile in questa prima gara stagionale farsi un’idea abbastanza precisa dei passi gara. Il maltempo di venerdì ha scombussolato tutti i piani dei team che sono abituati, ormai da diversi anni, a sfruttare l’ultima parte delle prove libere 2 per testare le vetture con un quantitativo di carburante a bordo piuttosto elevato, simulando spesso parti di gara. Non ci resta quindi per questo primo Gran Premio della stagione 2016 di Formula 1, che analizzare i pochi tempi realizzati nelle prove libere 3.
Confrontando il lavoro svolto dal team Ferrari e quello Mercedes è molto difficile equiparare le prestazioni in pista tra i due team. Mercedes con entrambi i piloti ha svolto fin da subito dei lunghi run con circa 80 kg di carburante a bordo utilizzando il compound super soft che sarà il compound con cui il team tedesco disputerà la prima fase di gara (tutti i top 8 del Q2). Da notare che la gomma supersoft è l’unica che poteva lasciare qualche dubbio di durata ai vari Team; la soft, già utilizzata lo scorso anno a Melbourne, è un compound più conosciuto dalle varie scuderie sia in termini di di prestazioni che soprattutto di durata. Avendo meno di un’ora per simulare run in configurazione gara, Mercedes ha deciso di sfruttarlo per conoscere al meglio il nuovo compound portato in pista dalla Pirelli. Una scelta sicuramente intelligente.
ROSBERG | | HAMILTON | |
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01:30,897 | SS | 01:31,920 | SS |
01:33,459 | SS | 01:30,902 | SS |
01:35,120 | SS | 01:31,318 | SS |
01:30,939 | SS | 01:36,743 | SS |
01:31,355 | SS | 01:31,328 | SS |
01:40,170 | SS | 01:31,852 | SS |
01:31,815 | SS | 01:31,685 | SS |
01:31,772 | SS | 01:31,329 | SS |
01:31,955 | SS | 01:31,665 | SS |
Analizzando il ritmo ed escludendo dal calcolo alcuni giri lenti effettuati da entrambi i piloti, il passo gara dei due Mercedes è molto simile: il passo di Rosberg si è assestato sull’1:31,456 mentre quello di Hamilton è stato solo qualche millesimo più lento, 1:31,500. Nonostante cio, se si vuol parlare di costanza sul ritmo, Hamilton ne esce sicuramente vincitore. Nico ha infatti alternato spesso, giri veloci e poi successivamente dei giri piuttosto lenti. Quindi tra i due piloti Mercedes, personalmente, vediamo più in palla Hamilton anche per quello che ha dimostrato durante le qualifiche.
Entrambi i piloti del Team tedesco, come potete osservare dall’immagine in basso, hanno sofferto di parecchio graining, che potrebbe essere l’unico fattore utile a togliere l’ormai classica doppietta al Team teutonico; tale fenomeno è legato alla fatica degli pneumatici e si manifesta usualmente quando la pista è sporca, o comunque non gommata. Il risultato del graining è l’abrasione della superficie dello pneumatico.
Anche in casa Ferrari ad inizio delle prove libere 3, sono scesi in pista con parecchio carburante a bordo ma a differenza della Mercedes hanno utilizzato gomme soft ed hanno effettuato un run piuttosto corto.
Vettel ha totalizzato 3 giri lanciati realizzando i seguenti tempi: 1:31.747 – 1:37.369 – 1:30.450; Anche per Raikkonen solo 3 giri cronometrati con gomme soft con questi tempi: 1:31.497 – 1:31.915 – 1:31.677 .
I tempi di Kimi sono stati molto costanti ma non velocissimi come quelli di Vettel che nel terzo tentativo è riuscito a girare sotto 1:31, cosa mai successa nel run del finlandese. Questi tempi, se confrontati con quelli Mercedes in alto, sono molto simili nonostante la Ferrari usasse delle gomme meno performanti della Mercedes almeno nei primissimi passaggi. Ricordiamo che secondo la Pirelli, la differenza prestazionale tra le super soft e le soft è di circa mezzo secondo.
Nella fase finale delle FP3, la Ferrari ha effettuato dei long run di 9 giri lanciati con Vettel e 7 con Raikkonen con gomme supersoft. Il quantitativo di carburante a bordo però era molto minore rispetto ai primi giri effettuati con le soft, sopra analizzati. A quanto ci è stato detto, in Ferrari hanno voluto simulare l’ultima fase di gara e vedendo anche il comportamento in sede di qualificazione dove è stato risparmiato un set di pneumatici SS, parlare di ultimo stint con il compound più morbido per Ferrari non è sicuramente sbagliato.
Ecco i tempi realizzati da Vettel: 01:27.584 – 01:28.025 – 01:28.500 – 01:28.678 – 01:28.706 – 01:30.971 – 01:29.881 – 01:29.936 – 01:31.038
PASSO MEDIO: 1:28,759
Ecco i tempi realizzati da Raikkonen: 01:27.258 – 01:27.575 – 01:27.944 – 01:28.553 – 01:28.973 – 01:32.866 – 01:30.911
PASSO MEDIO: 1:28,536
Analizzando i long run sopra mostrati, si può affermare che almeno nelle condizioni odierne, il compound più morbido non sembra quello più adatto da utilizzare domani in gara, vedendo anche il degrado accusato da entrambi i piloti Ferrari. Ma la pista domani sarà sicuramente migliore in quanto aumenteranno le temperature nonché la gommatura (soprattutto a fine gara). Per Mercedes è probabile che venga utilizzata invece una strategia meno aggressiva, con probabili due soste. Ancora poche ore, e si potranno stilare i primi verdetti! Siete carichi?