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GP SOCHI: Ferrari “promuove” la nuova ala

In casa Ferrari, al contrario di ciò che hanno fatto i Mercedes, dopo alcune prove comparative effettuate durante le Prove Libere 1, è stata confermata la nuova versione di ala. Essa, per chi si fosse perso le seconde prove libere è stata utilizzata su entrambe le SF16-H a dimostrazione che i dati raccolti nelle primissime prove libere hanno dato segnali e sensazioni confortanti.
La nuova ala ha subito grossi interventi nella zona dei flap superiori che si presentano con una forma molto più filante rispetto alla vecchia versione. Questi flap sono composti ancora da due elementi ma su quello superiore è stata aggiunta una piccola soffiatura.
Confermato il grosso deviatore di flusso ancorato al profilo principale utile a deviare il flusso d’aria esternamente agli pneumatici anteriori. Questo deviatore di flusso, fin dai test di Barcellona, presentava un piccolo taglio a “V” che nella nuova versione è stato eliminato.

Anche gli upper flap, rispetto alla precedente versione, non hanno subito interventi. Nella zona degli endplate è stato confermato il piccolo flap utile a creare deportanza e deviare flusso d’aria verso l’alto.

Foto @AlbertFabrega – Edit FUnoAnalisiTecnica
In prossimità del bordo d’uscita del profilo principale sono stati collocati, come potete osservare in basso, dei piccoli generatori di vortice che hanno una duplice funzionalità:
  • mantenere stazionario il flusso sull’ala e a “rimescolare” il flusso all’interno dello strato limite con quello al di fuori dallo strato limite in modo da ri-energizzarlo. Grazie a queste particolari appendici si riescono a ritardare gli effetti di separazione del flusso(quindi lo stallo e drammatici aumenti di resistenza). I generatori di vortici in generale aumentano un po’ la resistenza perché creano dei vortici, ma evitano che in certe condizioni la resistenza aumenti in modo eccessivo a causa della separazione
  • evitare che i riccioli di gomma possano occludere i soffiaggi compromettendo il funzionamento dell’ala


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Pubblicato da
Redazione FUnoAT