Per il Gran Premio di Monaco la scuderia di Woking ha portato in pista non la stessa versione utilizzata nello scorso Gran Premio da Button ma una versione ibrida di ala anteriore che era stata collaudata sempre a Barcellona ma durante i test post gara.
Rispetto alla versione usata in Spagna l’ultimo flap superiore presenta una forma “tradizionale” e senza la soffiatura nella parte interna.
Quei piccoli quattro denti ben visibili nella foto in alto sono utili per generare quegli importanti vortici chiamati “Y250” (in viola). E’ proprio dall’intensità e la qualità di questi vortici che dipende molto della generazione di carico aerodinamico tra parte centrale e soprattutto finale della vettura. Ed è proprio per questo motivo che la Mclaren non ha voluto portare già due versioni di ala anteriore in Spagna. Il Team di Woking ha voluto acquisire in tutte le sessioni del weekend molti dati riguardanti la nuova ala anteriore senza portare entrambi i piloti su quella che poteva anche essere una strada sbagliata.
E’ molto probabile che la nuova ala anteriore portata in Spagna è risultata fin troppo complessa tanto da portare il Team inglese ad un piccolo ridimensionamento, utilizzando una soluzione più tradizionale nella parte alta dell’ala anteriore.