Sarà un fine settimana interessante quello che vivremo sul circuito di Barcellona dato che la differenza di prestazioni vista in pista tra Mercedes e Ferrari sembra decisamente più contenuta rispetto a quello che si era visto a Sochi. Come sappiamo, i tempi delle libere sono sempre da prendere con le pinze in quanto è difficile conoscere con precisione i carichi di benzina utilizzati e le mappature delle Power Unit utilizzate dai vari team. Resta il fatto che la Rossa oggi è sembrata a suo agio, dimostrando di essere molto competitiva qui a Barcellona sulla pista del Montmelo.
Durante le libere ci siamo soffermati molto nell’osservare il comportamento in pista della SF16-H nel settore 3 che negli ultimi anni ha esaltato le caratteristiche negative delle vetture del Team di Maranello. In questo settore, grazie anche agli aggiornamenti introdotti sulla vettura di Maranello, i tempi sono stati abbastanza in linea con la Mercedes. Il gap riscontrato in questo settore tra i due team è stato di poco più di un decimo mentre nella passata stagione il distacco era superiore ai 4 decimi.
In casa Ferrari hanno diversificato la simulazione di passo gara con Vettel che ha utilizzato le gomme soft mentre Raikkonen le medie. Il passo dimostrato dal pilota tedesco è stato ottimo anche se il problema maggiore da gestire con questo compound è il degrado che ancora non ha convinto i tecnici della scuderia italiana.
Il passo di Raikkonen con le gomme medie è stato ovviamente più lento rispetto a Vettel ma di soltanto 6 decimi; un compound meno veloce inizialmente ma che ha dimostrato di essere più consistente e meno soggetto a degrado dello pneumatico soft.
Sarà fondamentale la temperatura della pista per capire quali strategie andranno a scegliere i piloti coadiuvati dai propri ingegneri per la gara di domenica.
In casa Mercedes il passo di Rosberg con le gomme soft è stato buono ed in linea con quello di Vettel. Anche il degrado con le gomme soft è stato molto simile a quello della SF16-H. Per quanto riguarda Lewis Hamilton, sembra che anche qui in Spagna non sia molto a suo agio con la W07 pagando sempre qualche decimo dal compagno di squadra sia in simulazione di qualifica che in quella di gara.
Domenica ci si potrà sicuramente aspettare una gara combattuta con una
Mercedes che parte sicuramente da favorita ma con qualche punto di domanda sui veri vantaggi degli aggiornamenti aerodinamici e con il fantasma di nuovi problemi alla Power Unit.
In casa Ferrari domani si darà piena potenza alle due Power Unit (in versione Sochi) e si cercherà in regime di qualifica di star vicini al duo Mercedes.
Concludendo, anche dopo le seconde prove libere siamo dell’idea scritta qualche giorno fa: in qualifica vedremo una Ferrari a 4-5 decimi da Mercedes, mentre in gara a soli 2 decimi circa.