La Ferrari SF16-H vista quest’oggi alle verifiche tecniche non presentava nessuna novità aerodinamica sulla vettura. Entrambe le vetture avevano la stessa configurazione aerodinamica vista in Canada con l’unica differenza sul cofano motore che era nella versione classica. Versione classica di cofano che garantisce un miglio raffreddamento che è molto importante in quanto oltre alle temperature ambientali piuttosto elevate (solo domenica dovrebbe fare più fresco) il circuito del Red Bull Ring è in altura, a circa 600 m, e quindi l’ala è più rarefatta.
Confermato il gruppo freno introdotto per la prima volta in Canada che prevede l’aggiunta di un piccolo profilo aggiuntivo posizionato anteriormente rispetto a quello canonico utilizzato nella prima parte del mondiale.
Obbiettivo di questa modifica è quello di gestire nel migliore dei modi il flusso d’aria diretto verso la parte centrale della monoposto. Confermata la modifica del flap di color azzurro, ora molto simile alla soluzione già utilizzata da qualche Gran Premio sulla Mercedes W07, utile per stabilizzare il flusso d’aria che andrà poi a interagire con le pance.
All’anteriore ala da alto carico con il deviatore di flusso ancorato al profilo principale con la presenza del piccolo taglio a V.
Durante le prove di pit stop sulla Ferrari SF16-H, come potete osservare dalle foto, è stata utilizzata l’ala anteriore da basso carico che con molta probabilità non verrà utilizzata nella giornata di domani.
Al posteriore ala da medio carico confermando, come potete osservare dalla foto, la stessa specifica del Gp del Canada.
