Modifiche poi anche nella zona del gruppo freno posteriore, sia anteriormente ad esso (nella seconda immagine a seguire) che posteriormente. Modifiche di dettaglio (freccia verde) soprattutto quelle mostrate nella prima foto in basso e utili ad aumentare l’effetto di upwash utile nella generazione di carico aerodinamico.
Per quanto riguarda la parte anteriore del gruppo freno posteriore, come si può ben vedere dall’immagine in basso, sono stati modificate le alette utili a condizionare il flusso d’aria (in giallo) passante poi per la parte esterna degli endplate dell’ala posteriore. Oltre a ciò è stata aggiunta una piccola presa d’aria (in rosso) esterna al piccolo deviatore di flusso presente dall’inizio di stagione per migliorare il raffreddamento dei freni.
MCLAREN MP4-31
Come vi avevamo anticipato attraverso il noto Social Network Twitter secondo le informazioni raccolte da FUnoAnalisiTecnica la Mclaren tra il Gran Premio di Ungheria e quello successivo avrebbe dovuto portare anche una novità anche ai turning vanes. Informazioni non propriamente corretta poiché il Team inglese ha si lavorato in una zona molto vicina ai turning vanes ma non precisamente su quegli elementi.
E’ comunque impressionante come il Team di Woking stia continuando lo sviluppo della sua vettura, uno sviluppo che ha permesso alla MP4-31 di essere in Ungheria la quarta vettura in assoluto, oltre ad avere delle buone prestazioni anche in Germania, su un circuito dove la potenza massima generata dalla Power Unit è piuttosto importante.
In Germania la Mclaren ha introdotto un profilo alare al di sopra dello splitter, copiando seppur in modo non cosi evidente, una soluzione introdotta in pista per la prima volta da RedBull.
Questo profilo funziona da deviatore di flusso separando in due la massa d’aria in arrivo dall’avantreno della vettura, cercando poi di massimizzare la generazione di carico aerodinamico tramite il fondo vettura il quale non viene pagato in modo cosi importante come con le ali in resistenza all’avanzamento.
FORCE INDIA VJM09
La Force India è arrivata in Germania con tantissimi punti interrogativi viste le prestazioni non troppo buone della VJM09 nelle ultime gare. Correndo su un circuito dove l’effetto potenza tornava ad essere comunque piuttosto importante, gli ingegneri del Team indiano si aspettavano molto da questo Round tedesco.
In Germania sulla vettura 2016 del Team indiano si è vista una nuova specifica di ala posteriore modificata precisamente negli endplate. Come si può ben vedere dal confronto in basso, le paratie verticali dell’ala posteriore sono state modificate nella parte bassa, con le varie frastagliature posteriori (zona gialla) modificate non nel numero ma nella forma, mentre quelle anteriori sia in numero (da 3 a 4) che nella forma. Questi componenti sono necessari se si vuole sfruttare al meglio il diffusore presente nella parte bassa, generandogli quindi un flusso più coerente e meno sporco, oltre che di miglior gestione.
RENAULT RS16
La Renault dopo aver aggiornato le due sospensioni della RS16 sta cercando di lavorare su alcune nuove soluzioni aerodinamiche.
In Germania è arrivata una nuova specifica di turning vanes che si differenzia dalla precedente versione per la presenza di due soffiature che vanno a energizzare il flusso in uscita dai particolari componenti aerodinamici collocati in una zona molto importante di una vettura moderna di Formula 1. Proprio in quella zona passano i due vortici Y250 responsabili della generazione di carico aerodinamico tramite le parti più basse della vettura; oltre a ciò, saper gestire correttamente questi due grandi vortici permette di riuscire a migliorare l’efficienza aerodinamica della vettura.