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Gran Premio di Singapore 2016 – Prove libere

Gran Premio di Singapore 2016 – Prove libere
ROSBERG PIÙ VELOCE SULLE ULTRASOFT,
AL LORO DEBUTTO A SINGAPORE
RACCHIUSE IN OLTRE DUE SECONDI LE TRE MESCOLE NOMINATE
ELEVATA EVOLUZIONE DELLA PISTA, SOPRATTUTTO IN FP1

Marina Bay, 16 settembre 2016 – Il miglior tempo nelle prove libere di oggi, 1m44.152s, è stato segnato da Nico Rosberg nelle FP2, su pneumatici ultrasoft.
Nelle condizioni più rappresentative e leggermente più fresche della seconda sessione, iniziata con una temperature della pista di 33°C, i piloti hanno potuto concentrarsi sulle simulazioni di qualifica e gara, e valutare le reazioni delle monoposto con diversi carichi di carburante e diversi pneumatici, su un asfalto in continua evoluzione.
Al momento il gap prestazionale tra la ultrasoft e la supersoft è di circa 0.9s, mentre il divario tra supersoft e soft è di circa 1.3s – per cui finora oltre due secondi racchiudono le tre mescole disponibili.
Con la trazione così determinante sul circuito di Marina Bay, i piloti hanno dovuto prestare particolare attenzione a evitare di surriscaldare le mescole più morbide. Con l’ultrasoft mai utilizzata prima a Singapore, e che probabilmente avrà un ruolo determinante in qualifica, raccogliere una buona quantità di informazioni è stata una priorità durante le prove libere.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Abbiamo visto che molti team hanno sperimentato diverse soluzioni tecniche nelle FP1, mentre nelle FP2 il lavoro si è concentrato di più su qualifica e gara. Su questo genere di circuito la strategia può fare una grandissima differenza. Sarà questo, dunque, uno dei punti cruciali nell’analisi dei dati di stanotte, quando i team studieranno la migliore tattica per quella che sarà una gara su più soste. Il modo in cui evolve la pista di Singapore è decisamente diverso da una gara diurna e le squadre stasera hanno avuto una buona opportunità per verificare il livello di consumo e degrado con il passare del tempo: informazioni vitali per il resto del weekend”.
FP1 – TEMPI FP2 – TEMPI
1. Verstappen 1m45.823s Ultrasoft New 1. Rosberg 1m44.152s Ultrasoft New
2. Ricciardo 1m45.872s Ultrasoft New 2. Raikkonen 1m44.427s Ultrasoft New
3. Vettel 1m46.287s Ultrasoft New 3. Verstappen 1m44.532s Ultrasoft New
FP1 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA
Soft Hamilton 1m46.426s
Supersoft Massa 1m48.044s
Ultrasoft Verstappen 1m45.823s
FP2 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA
Soft Rosberg 1m46.933s
Supersoft Hamilton 1m45.275s
Ultrasoft Rosberg 1m44.152s
STINT PIÙ LUNGHI DELLA GIORNATA
Soft Ocon 21 laps
Vettel 21
Supersoft Kvyat 23
Magnussen 23
Sainz J 23
Ultrasoft Ocon 23
Statistiche pneumatici del giorno:
Soft Supersoft Ultrasoft
km percorsi * 1110 2226 2561
set usati in totale ** 14 30 44
maggior numero di giri ** 21 23 23
* I numeri indicano la quantità totale di chilometri percorsi oggi in FP1 e FP2, tutti i piloti insieme.
** Per mescola, tutti i piloti insieme
Pressioni minime prescritte per pneumatici slick: 20psi (ant.) e 17.5psi (post.)
Il fatto del giorno Pirelli: La luce generata sulla pista è di circa quattro volte più potente di quella in uno stadio di calcio. Le forze esercitate dalle macchine sulla superficie sono così elevate che i molti tombini sul circuito stradale vengono saldati prima dell’inizio del weekend. Queste stesse forze, aggiunte all’umidità, fanno sì che un pilota possa perdere fino a quattro chilogrammi durante le due ore davvero impegnative del Gran Premio di Singapore.
Visto nel paddock: Chase Carey. Il nuovo presidente del Formula One Group è arrivato nel paddock di Singapore per ispezionare la recente acquisizione della Liberty Media, dopo la recente vendita.

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT