La Ferrari lo scorso fine settimana sul circuito di Austin aveva introdotto sulla SF16-H un’evoluzione della bat wing provata da Sebastian Vettel durante le Prove Libere 1. A causa della rottura di questo componente la Ferrari era ritornata alla soluzione classica introdotta per la prima volta in stagione a partire dalle prove libere della Malesia
Rispetto alla versione della Malesia l’appendice aerodinamica è stata cambiata sia nella forma che nel posizionamento in quanto è stata arretrata e posizionata in una zona con una maggiore interazione con il fondo vettura .
Questa sorta di bat wing a doppio profilo ha la funzionalità di deviare verso il basso il flusso d’aria che la investe. Una soluzione che si differenzia da quella utilizzata da Mercedes nel 2014 e da Ferrari nei Gp di Giappone e Austin ed è molto simile a quella utilizzata sulla Red Bull RB12.
Nella foto in basso potete osservare un confronto con le diverse soluzioni che la Scuderia di Maranello ha introdotto sulle proprie vetture nella stagione 2015 e nel 2016 rispetto alle soluzioni di RedBull e anche Mercedes.