Gran Premio del Brasile 2016 – Prove libere
CLIMA CALDO E ASCIUTTO NELLE PROVE LIBERE A INTERLAGOS
I PILOTI SI SONO CONCENTRATI SU PNEUMATICI SOFT,
PRIMA DI PASSARE ALLE MESCOLE MEDIE PER I LONG RUN
MERCEDES PIÙ VELOCE IN ENTRAMBE LE SESSIONI ODIERNE:
CIRCA 1,3 SECONDI TRA LE MESCOLE MEDIUM E SOFT
Interlagos, 11 novembre 2016 – Nelle prove libere odierne il clima caldo e asciutto sul circuito di Interlagos ha permesso ai piloti di provare tutte e tre le mescole slick, anche se le previsioni per il resto del weekend rimangono incerte. Per domani è previsto brutto tempo e forse anche per il giorno della gara, per cui le condizioni di oggi potrebbero non essere rappresentative.
La Mercedes ha chiuso davanti a tutti in entrambe le sessioni, ma i primi sono molto ravvicinati su una pista in continua evoluzione, con il pilota della Williams Felipe Massa che è stato al comando nelle FP2 nel suo ultimo Gran Premio di casa.
Le temperature della pista hanno raggiunto i 50°C al termine delle FP2, con i team che sul finale si sono concentrati su long run con ciascuna mescola e diversi carichi di carburante. Ad ora circa 1,3 secondi dividono medium e soft, con il gap tra hard e medium persino più ridotto.
Durante la prima sessione del mattino, i piloti hanno pulito una pista sporca e ‘verde’, prima che si gommasse, in modo da concentrarsi su giri più lunghi nel pomeriggio, usando anche le mescole più dure. Il miglior tempo della giornata è stato quello del pilota della Mercedes Lewis Hamilton con pneumatici soft nella FP1 – quando con temperature più basse i team hanno preferito fare run più corti – registrando tempo di circa mezzo secondo inferiore a quello della pole position dello scorso anno.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Una giornata intensa quella di oggi a Interlagos, vedremo se si rivelerà utile per il resto del weekend. I team all’inizio hanno interpretato bene consumo e degrado, che sembrano ragionevolmente alti in particolare sulle soft, con il posteriore destro più sollecitato sul giro a Interlagos. Che sia bagnato a asciutto, vedremo comunque una gara su più pit stop, anche se il meteo sarà il fattore determinante sia in qualifica sia in gara”.
FP1 – TEMPI | | | FP2 – TEMPI | | |
Hamilton | 1m11.895s | Soft New | Hamilton | 1m12.271s | Soft New |
Verstappen | 1m11.991s | Soft New | Rosberg | 1m12.301s | Soft New |
Rosberg | 1m12.125s | Soft New | Bottas | 1m12.761s | Soft New |
FP1 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA
Hard | Hulkenberg | 1m14.358s |
Medium | Hamilton | 1m13.157s |
Soft | Hamilton | 1m11.895s |
FP2 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA
Hard | Raikkonen | 1m14.369s |
Medium | Hamilton | 1m13.157s |
Soft | Hamilton | 1m12.271s |
STINT PIÙ LUNGHI DELLA GIORNATA
Hard | Gutierrez | 21 giri |
Medium | Nasr | 31 |
Soft | Rosberg | 22 |
Statistiche pneumatici del giorno:
| Hard | Medium | Soft |
km percorsi * | 279 | 3149 | 2679 |
set usati in totale ** | 6 | 42 | 43 |
maggior numero di giri ** | 21 | 31 | 22 |
* I numeri indicano la quantità totale di chilometri percorsi oggi in FP1 e FP2, tutti i piloti insieme.
** Per mescola, tutti i piloti insieme
Pressioni minime prescritte per pneumatici slick: 22.5 psi (ant.) 21.5 psi (post.)
Il fatto del giorno Pirelli: I fans Honda sono in buona compagnia: a San Paolo c’è la più grande comunità giapponese di ogni altra città al di fuori del Giappone. Per questo nei menu brasiliani il sushi è diffuso come la carne, con la comunità nipponica situata principalmente del distretto Liberdade, a circa 13 chilometri da Interlagos.
Visto nel paddock: Una livrea molto speciale. Anziché avere il consueto logo ‘Martini’, la Williams di Felipe Massa ha una livrea ‘Massa’ sul coprimotore, in onore del pilota brasiliano che affronta la sua ultima gara di casa.