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F1 2017: molte vetture avranno passi ancora più lunghi

Se pochi giorni fa vi parlavamo del fatto che le vetture 2017 di Formula 1 potrebbero tornare ad utilizzare la pinna “a vela” tipica delle vettura 2010 e (in parte) 2011 per migliorare il flusso in arrivo sulla parte alta dell’ala posteriore, è ora il momento di parlarvi di un qualcosa che abbiamo raccolto negli ultimi giorni ossia che il passo delle nuove vetture sarà ulteriormente più lungo rispetto a quello utilizzato sulle vetture 2016.
Il passo, detto anche interasse, di una vettura non è altro che la distanza tra l’asse di una ruota anteriore e l’asse della ruota posteriore posta sullo stesso lato. Per chiarezza abbiamo generato la tabella sottostante dove sono riportati i passi delle vetture 2016 confrontati con quelli delle vetture 2015.

Per quanto riguarda la prossima stagione di Formula 1, dietro ad un nuovo aumento dei passi delle vetture c’è, oltre che a motivi puramente tecnici come il riuscire ad avere una vetture con migliore percorrenza nelle curve veloci ed una maggiore stabilità anche grazie a più elevati valori di carico aerodinamico e pneumatici con maggior impronta a terra, esiste anche una importante e interessante apertura del regolamento tecnico. Stiamo parlando della zona dei bargeboards o comunque di quella zona situata tra la ruota anteriore e la pancia della vettura dove i vari Direttori Tecnici stanno lavorando molto insieme agli ingegneri del proprio Team. A quanto capito servirà infatti generare in quella zona della soluzioni che riescano a sigillare maggiormente il più ampio diffusore se si vorranno mantenere i livelli di assetto rake del 2016 (RedBull, Force India e Mclaren in primis) per favorire anche un utilizzo più efficiente dell’ala posteriore. Come infatti abbiamo già scritto qualche giorno fa le auto con i maggior valori di rake nel 2016, come Red Bull, McLaren e Force India, sarebbero quelle meno penalizzate dalla posizione più bassa dell’ala posteriore poiché grazie ad un maggior angolo tra la parte anteriore e posteriore della vettura avrebbero più possibilità di “schiacciare” il flusso turbolento al di sotto dell’ala, aumentando cosi l’efficienza di generazione del carico aerodinamico dell’ala posteriore. Tanto che RedBull sembra abbia cercato di vietare per ragioni estetiche le maxi pinne a vela in una riunione del gruppo di lavoro tecnico.

Sarà quindi fondamentale riuscire a creare delle soluzioni (tra zona splitter e parte bassa dei bargeboard), in una zona in cui Mercedes ha spinto molto lo sviluppo sulla W07 Hybrid 2016, che vadano a gestire perfettamente i vortici Y250 in arrivo dall’anteriore della vettura

Una maggior apertura del regolamento tecnico nella zona dei bargeboard avrebbe portato molti Team ad aumentare il passo delle loro vetture per “crearsi” uno spazio maggiore di lavoro proprio in quella zona secondo le informazioni che abbiamo raccolto negli ultimi giorni. Senza contare che nel 2017 i kg di benzina concessi dal regolamento tecnico per svolgere le gare cresceranno da 100 a 105 kg con la reale possibilità a quanto capito che i telai diventino più “lunghi” anche per far alloggiare un serbatoio di maggiori dimensioni.

Secondo le informazioni raccolte da FUnoAnalisiTecnica gli aumenti di passo delle vetture 2017 potranno arrivare a toccare valori anche di 200 – 300 mm rispetto ai valori del 2016. 

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT