Categorie Formula 1

F1 2017: Mercedes ha chiesto un chiarimento alla FIA sul telaio RedBull 2016

Se la lettera di chiarimento scritta dalla Ferrari alla FIA ha messo, secondo le informazioni in anteprima raccolte da FUnoAnalisiTecnica, i bastoni tra le ruote al Team RedBull che dovrà ora mettere mano in modo piuttosto importante ai sistemi sospensivi della RB13 2017, c’è un’altra lettera che coinvolge il Team anglo austriaco, inviata alla FIA questa volta da Mercedes.
Il Team tedesco, in una lettera spedita qualche settimana fa (prima di Ferrari) a Charlie Whiting, ha voluto chiedere delucidazioni per quanto riguarda la versione 2016 del telaio RedBull poiché secondo loro in determinate condizioni non rispetta il regolamento tecnico dello scorso anno (identico in quegli articoli a quello del 2017).
Per capire meglio il tutto bisogna spulciare il regolamento tecnico fino ad arrivare all’articolo 15.4.4 dove vengono fissate le misure di due importanti sezioni del telaio delle vetture 2016. La sezione A-A, situata nella parte più anteriore di un telaio di Formula 1 deve avere almeno una sezione minima di 300 mm (lunghezza orizzontale) per 275 mm (altezza verticale) con i quattro raggi di raccordo pari a 25 mm. Raggi superiori non sono concessi dal regolamento tecnico anche se ciò non è chiaramente scritto.
Prima importante cosa: il telaio della RB12 2016 rispettava le misure sopra riportate quando la vettura anglo austriaca non aveva montati i turning vanes formati da un sostegno che va ad inserirsi proprio nella parte bassa della scocca. Ecco un paio di immagini della RB12 per maggior chiarezza:

Il problema è che appena i meccanici andavano a montare sulla scocca della RB12 il supporto dei turning vanes, la raggiatura di 25 mm con cui i quattro lati della sezione A-A vanno a raccordarsi non era più rispettata (freccia rossa) per via di due piccole orecchie che andavano ad incanalare aria fresca nell’abitacolo della RB12. Ma essendo quella una parte mobile, i tecnici del team anglo austriaco sono sempre riusciti a dimostrare che la propria cellula di sopravvivenza era completamente in accordo con il regolamento tecnico F1.

Mercedes, da quanto abbiamo appreso, è convinta che tale soluzione non si possa considerare legale tant’è che ha chiesto delucidazioni in merito a Charlie Whiting essendo poi convinta che gli ingegneri del Team RedBull (e non solo…) abbiano sfruttato questa soluzione anche sulla vettura 2017.
A quanto capito non si è ancora arrivati ad una vera e propria conclusione, con il Team tedesco che sta ancora parlando con la FIA per capirne di più sulla questione. E’ importante sottolineare che se la soluzione fosse stata bocciata la scorsa stagione, RedBull non avrebbe dovuto rifare parte del telaio ma solamente la parte di sostegno dei turning vanes, prendendo magari spunto dalle soluzioni di Force India e Mercedes (ma anche Ferrari), due scuderie che hanno mantenuto le corrette dimensioni della sezione A-A pur montando i turning vanes.

E’ un pre stagione piuttosto infuocato quello a cui stiamo assistendo con colpi “bassi” da parte di Ferrari e Mercedes nei confronti di RedBull, il Team più temuto da parte di tutti per questo mondiale 2017. E’ un qualcosa che ci può stare, in una Formula 1 troppo regolamentata e a cui attualmente è impossibile riuscire a stilare delle norme senza buchi o zone grigie.
E allora al top ci saranno sempre i Team che oseranno di più, che porteranno in pista soluzioni al limite trovando la corretta via nel caso la FIA possa fargli le pulci su richiesta di quello o quell’altro Team. Quello che secondo le nostre ultime informazioni sta facendo il Team Mercedes con una sistema sospensivo rivisto e ancora più performante rispetto a quello montato sulla W07 Hybrid 2016 ma che ha sempre lo stesso obiettivo: sporcare il meno possibile l’aerodinamica della vettura nei tanti trasferimenti di carico presenti nell’arco di un giro e di una gara. E poi bisogna dimostrare che tale sistema sia effettivamente illegale: in Mercedes sono tranquillissimi e al contrario del Team RedBull non hanno modificato nulla sulla W08 che scenderà in pista regolarmente giovedì 23 febbraio a Silverstone (presentazione + filming day).
Condividi
Pubblicato da
Redazione FUnoAT