E’ stato un weekend del Bahrain molto interessante dal punto di vista degli aggiornamenti aerodinamici.
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Partendo nuovamente da Force India, il grande pacchetto aerodinamico portato nel terzo appuntamento della stagione non sembra aver dato buoni riscontri con il Team indiano che ha pianificato di effettuare prove comparative nei test post GP per capirne di più. Una vettura la VJM10 che ha manifestato ancora parecchi problemi al posteriore (mancanza di carico aerodinamico) e nel portare gli pneumatici nella corretta finestra di temperatura. Problemi soprattutto di riscaldamento dello pneumatico, similarmente a RedBull, ma in modo più importante: la VJM10 ha bisogno di altissime temperature altrimenti inizia a scivolare e mandare in overheating le Pirelli 2017.
Per chi non se lo ricordasse la Force India è arrivata in Bahrain con nuove specifiche nei turning vanes, bargeboard e deviatori di flusso (
LINK) oltre ad un
cofano ampliato nello sfogo (
LINK) che risulta però essere solamente un adattamento al “caldo” circuito di Manama.
L’ultima modifica notata riguarda invece il diffusore, componente che ha preso più importanza all’interno del nuovo regolamento tecnico 2017, modificato in ben quattro punti. Interessante le modifiche al bordo di uscita del particolare componente aerodinamico perchè solitamente all’esterno della parte centrale del diffusore si cerca di mantenere il profilo il più rettilineo possibile (per mantenere una certa stabilità nel flusso) mentre il Team indiano ha inserito ben due cambi di sezione (freccia gialla e azzurra). Modifiche anche alle derive verticali esterne (freccia rossa e verde).