Categorie Formula 1

GRAN PREMIO DI RUSSIA GARA

VALTTERI BOTTAS VINCE SU MERCEDES CON UN SOLO PIT STOP


DOPO UNA GRANDE BATTAGLIA FINALE CON LA FERRARI DI VETTEL



TEMPERATURE PIÙ ALTE DI TUTTO IL WEEKEND:


PIT STOP UNICO PER LA MAGGIOR PARTE DEI PILOTI COME PREVISTO



UN PO’ DI BLISTERING PER ALCUNI A CAUSA DELLA LUNGA CURVA 3


MA SENZA IMPATTO SULLA PERFORMANCE DEI PNEUMATICI



Sochi, 30 aprile 2017 – Prima vittoria in carriera per Valtteri Bottas: il pilota della Mercedes ha conquistato il Gran Premio di Russia con una strategia ad un solo pit stop.
Quasi tutti i piloti hanno optato per una sosta unica, come sempre a Sochi. Bottas ha preso la testa della corsa alla prima curva, dopo essere partito terzo in griglia con mescola Ultrasoft, e ha cambiato con Supersoft prima del rivale diretto per la vittoria, Vettel. Vettel è rimasto in pista per sei giri in più rispetto a Bottas, cercando di sfruttare le gomme più nuove per raggiungerlo nelle fasi conclusive. I primi otto al traguardo hanno  tutti utilizzato la stessa strategia con Ultrasoft al via e cambio su Supersoft.


(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING

“Il Gran Premio di Russia si è giocato sulle strategia che avevamo previsto, nonostante l’ingresso della safety car all’inizio e le temperature più elevate di tutto il weekend. Si è formato un minimo blistering sul pneumatico anteriore sinistro di alcuni piloti, a causa della lunga Curva 3, ma questo non ha influenzato le prestazioni. La superficie liscia e il previsto basso degrado hanno spinto la maggior parte dei piloti a optare per una sola sosta. Abbiamo visto diverse strategie relative alla tempistica dei pit stop, in particolare da parte di Bottas e Vettel. Ciò ha reso questa gara molto emozionante fino alla bandiera a scacchi”.

LA PREVISIONE PIRELLI

Strategicamente la gara si è sviluppata come previsto. Avevamo ipotizzato che la strategia più veloce fosse ad un solo pit stop, con passaggio da Ultrasoft a Supersoft dopo il giro 26. Bottas si è fermato al giro 28, mentre Vettel ha proseguito per altri sei giri prima di effettuare la sosta. La tempistica scelta per i pit stop è stata influenzata dalla safety car iniziale.

Condividi
Pubblicato da
Redazione FUnoAT