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FERRARI SF70H: il cambio è stato irrobustito

Uno dei problemi che la Ferrari ha dovuto affrontare nella stagione 2016 è stata la fragilità del cambio che ha costretto i piloti a diverse penalità nei 21 appuntamenti dello scorso anno.

Una trasmissione “innovativa” che era stata riprogettata rispetto alla stagione 2015 per cercare di avere un posteriore molto stretto a vantaggio principalmente dell’aerodinamica. Un grande lavoro di progettazione per favorire un passaggio di flussi più energizzati verso la parte centrale del fondo in quella zona che viene spesso chiamata anche Coca Cola. Per riuscire nell’intento i tecnici del Team di Maranello avevano optato per una modifica molto importante alla sospensione posteriore: alcuni dei componenti erano stati posizionati tra il cambio e il differenziale per riuscire ad aumentare quel tunnel centrale fondamentale per una miglior generazione di carico aerodinamico al posteriore grazie al diffusore.

I problemi di fragilità che hanno dovuto affrontare gli ingegneri di Maranello non erano dovuti esclusivamente alla trasmissione “miniaturizzata” poiché parte dei guai erano da attribuire alle notevoli sollecitazioni provenienti dalla sospensione posteriore che scaricava sulla scatola del cambio, costruita in un mix tra carbonio e titanio.

Durante l’inverno per risolvere i problemi riscontrati nella passata stagione è stato completamente rivisto il cinematismo della sospensione posteriore che ha comunque mantenuto lo schema pull rod. Analizzando la disposizione degli elementi che compongono la sospensione si nota un tirante piuttosto corto e questo fa pensare che gli ingegneri di Maranello abbiano optato per mantenere i cinematismi  fra cambio e differenziale.

Oltre a questo intervento, come potete osservare dall’immagine in alto, la scatola del cambio è stata irrobustita utilizzando una maggior superficie composta principalmente da materiali compositi.

Possiamo infine notare nella trasmissione “specifica 2017” l’utilizzo del Zircoflex di colore oro che è un mix tra oro e ceramica utilizzato come scudo termico (la ceramica) e in grado di riflettere ben il 98% del calore (l’oro)


Problemi che, grazie a questi interventi, sembrano essere stati risolti; i piloti in queste prime 5 gare stagionali non hanno accusato problemi strutturali alla scatola del cambio. Gli unici inconvenienti avuti sono stati di tipo elettronico e sono stati risolti senza grossi problemi dai meccanici e ingegneri di Maranello.
di @spontonc e @SmilexTech

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT