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GP SPAGNA: Mercedes con un pacchetto di aggiornamenti da 4 decimi al giro

Analizzando questa prima parte di stagione, per Mercedes non esiste più quel grosso vantaggio prestazionale che gli aveva permesso di dominare le scorse tre stagioni. E’ da associare più che altro a ciò il sentire continuamente parlare di una Mercedes in difficoltà perché i dati della pista non ci dicono questo: la W08 ha infatti ottenuto 3 pole position e vinto 2 gare delle quattro finora disputate e, cosa non di poco conto, è leader nel campionato costruttori. E’ però certamente da sottolineare il fatto che la concorrenza della Ferrari, in questa stagione 2017 di Formula 1, è molto più importante con le prestazioni delle due vetture che si equivalgono: una Mercedes W08 che in configurazione di qualifica riesce a rendere al meglio sfruttando la maggior aggressività sugli pneumatici rispetto alla SF70H nonché un motore che in regime di qualifica riesce ancora ad esprimere una potenza di picco leggermente superiore all’unità motrice italiana. I ben informati parlano di un vantaggio Mercedes nelle fasi salienti della qualifica di circa 1 decimo a giro. In configurazione da gara invece, la Ferrari SF70H è sembrata avere più potenzialità rispetto alla monoposto anglo-tedesca, riuscendo a sfruttare nel miglior modo i pneumatici Pirelli e pareggiando le prestazioni dell’unita motrice tedesca.

La Mercedes W08  ha stupito gli addetti ai lavori fin dalla sua presentazione soprattutto per avere la caratteristica tecnica di un passo vettura molto lungo, filosofia progettuale completamente diversa rispetto agli altri Top Team, Ferrari e RedBull ovviamente in primis. Con il regolamento tecnico 2017 per garantire una piattaforma aerodinamica stabile sulle vetture, i progettisti potevano percorrere due strade: mantenere i bassi valori di rake andando ad allungare il corpo vettura per generare più carico aerodinamico o mantenere una vettura piuttosto “corta” alzando però il posteriore della vettura per generare più carico. I tecnici Mercedes hanno scelto di percorrere la prima strada, quella per loro più conosciuta e che comportava meno incognite anche se ancora non sono riusciti a ricavarne il massimo. La Ferrari invece, con test già dagli ultimi Gran Premi della stagione 2016, ha scelto la seconda strada, allungando meno il corpo vettura ma aumentando soprattutto l’assetto rake.

MERCEDES W08: tanto peso e distribuito male (troppo al posteriore)
Una delle principali criticità di questa vettura è sicuramente il suo peso: si parla di una vettura overweight di circa 5-6 kg rispetto al peso minimo concesso dalla FIA che è pari a 728 kg. Ne avevamo già parlato ormai una decina di giorni fa ma è bene ritornarci per completezza: è il posteriore il principale problema di sovrappeso della W08 per via di un sovradimensionamento della sospensione (clicca qui per approfondire) posteriore. E se si calcola che avere 3 kg in più sulla vettura significa perdere circa 1 decimo al giro, si può ben capire come Mercedes non sia ancora riuscita a sfruttare la W08 per circa 2 decimi al giro. Oltre ad una perdita in termini cronometrici c’è poi da considerare che avere una vettura sovrappeso non permette agli ingegneri di utilizzare parte o tutti i 7 kg di zavorra concessi dal regolamento tecnico per rientrare nel peso minimo di 728 kg, spesso utili per bilanciare la vettura nel migliore dei modi. Avere una distribuzione dei pesi errata non permette di sfruttare i nuovi, difficili, pneumatici Pirelli 2017 in special modo durante le prime fasi di gara quando la vettura è a pieno carburante. Pirelli continua ad affermare che la finestra di funzionamento dei nuovi pneumatici è stata incrementata rispetto alla scorsa stagione ma molti Tam non sembrano essere d’accordo. Cosi come non sono d’accordo quando si parla di una maggior velocità nel rientrare nella finestra di funzionamento. Fatto sta che più o meno tutti i Team sembrano aver problemi a far funzionare gli pneumatici con Ferrari unico Team ad averle capite al 100%.

Tornando a Mercedes, il principale problema deriva dall’asse posteriore, ossia far funzionare le gomme che generano trazione. Il riscaldamento sulle mescole 2017 è più complicato e molto più sensibile ai cambiamenti di setup: è fondamentale avere il corretto riscaldamento della superficie dello pneumatico rispetto alla carcassa più dura delle Pirelli 2017. Ciò che Mercedes ancora non sa fare bene quanto Ferrari, problema accentuato da un assetto più orientato al far funzionare bene gli pneumatici su brevi run (leggersi qualifica) con la distribuzione dei pesi spostata più sull’anteriore della vettura che sul posteriore con soprattutto minor camber rispetto a Ferrari.

Durante i test post Gran Premio del Bahrain e durante le prove libere del venerdì a Sochi, gli ingegneri anglo tedeschi hanno lavorato molto duramente per cercare di “limitare” queste problematiche sul funzionamento degli pneumatici, simulando perfino il minor peso al posteriore, modifica che verrà introdotta proprio in Spagna. A Sochi, per esempio, è stato utilizzato un assetto con una distribuzione dei pesi più spostata al posteriore, penalizzando la W08 in qualifica, ma favorendo il passo gara su compound UltraSoft sapendo che quello russo, insieme al circuito del Messico, sono i tracciati in cui partire dalla terza posizione può essere quasi più un beneficio che un problema.





MERCEDES W08: atteso un passo avanti di 4 decimi al giro dalla Spagna 

La Mercedes, al contrario di alcune voci emerse nelle scorse settimane, proseguirà con la sua idea di passo lungo andando ad evolvere una vettura che non sta dando grosse delusioni al Team tedesco.

Se i primi Gran Premi sono stati sfruttati dal Team tedesco per capire le problematiche della W08 legate agli pneumatici, utilizzando la W08 “Test Spec” solamente con piccole modifiche, una su tutte, il fondo Spec 2 portato in Cina e necessario a risolvere i problemi strutturali della prima versione, dalla Spagna in poi Mercedes è pronta a portare al debutto molti aggiornamenti, alcuni già pianificati prima dell’inizio della stagione, ed altri che si son resi necessari dopo aver messo la vettura in pista. Quella che vedremo a Barcellona sarà una W08 con qualche kg in meno che abbinato al primo vero upgrade aerodinamico (2 decimi al giro), dovrebbe garantire un miglioramento prestazionale di circa 4 decimi al giro. Dati ovviamente che i tecnici dovranno verificare poi in pista.

Per quanto riguarda la Power Unit, l’idea iniziale di Mercedes era quella di percorrere i primi 6 appuntamenti della stagione con la prima versione di Power Unit, aggiornandola nel weekend del GP del Canada insieme anche ad una evoluzione della trasmissione.

di @spontonc & @smilextech
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Pubblicato da
Redazione FUnoAT