Categorie Formula 1

GP BAKU: le qualifiche secondo Pirelli

GRAN PREMIO DELL’AZERBAIJAN QUALIFICHE

LEWIS HAMILTON CONQUISTA LA POLE POSITION SU SUPERSOFT


E FIRMA IL NUOVO GIRO RECORD A BAKU

DA INIZIO A FINE QUALIFICHE USATI SOLO PNEUMATICI SUPERSOFT


STRATEGIA A SOSTA UNICA LA PIÙ PROBABILE PER LA GARA


CON USURA E DEGRADO AL MINIMO SU TUTTE LE MESCOLE



Baku, 24 giugno 2017 – Lewis Hamilton ha firmato il nuovo record del circuito cittadino di  Baku grazie al tempo di 1m40.593s (oltre due secondi inferiore rispetto alla pole del 2016) ottenuto con pneumatici P Zero Red supersoft.
Tutti i piloti hanno montato solo pneumatici supersoft dall’inizio alla fine delle qualifiche, con Hamilton che ne ha utilizzato un set nuovo in Q1 e Q2, prima di usare due set nel Q3. L’ultima sessione di qualifiche è stata interrotta da una bandiera rossa a tre minuti e mezzo dal termine, con Hamilton che ha conquistato la pole proprio nel rush finale disputato contro i principali avversari.
Le temperature asfalto alla fine del Q3 erano inferiori di circa 10 gradi rispetto all’inizio della sessione, con i piloti che hanno tratto vantaggio anche dalla pista più gommata dalle sessioni precedenti. La strategia più probabile per la gara è a sosta unica, anche se potrà essere influenzata dall’ingresso della safety car.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING

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“Le qualifiche sono andate come previsto, con una pista più gommata e temperature asfalto in calo durante la sessione. La maggior parte dei team ha effettuato un giro di uscita dai box, più un ulteriore giro di riscaldamento prima di registrare i migliori tempi, ma ciò non è stato possibile dopo la bandiera rossa alla fine del Q3. Tuttavia i giri più veloci sono arrivati proprio nello sprint finale. Guardando alla gara, è chiaro che usura e degrado sono molto bassi, anche su pneumatici supersoft; per questo motivo ci aspettiamo una strategia a sosta unica, con i piloti che sfrutteranno il più possibile i pneumatici supersoft. La gara potrebbe vedere l’ingresso della safety car o che si verifichino incidenti: i team dovranno essere in grado di trarre vantaggio da circostanze in continua evoluzione.”

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT