La Ferrari si presenta sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve come la vettura favorita. Nonostante le ottime prestazioni mostrate in questo inizio di stagione, gli ingegneri di Maranello, continuano ad introdurre sulla propria vettura degli sviluppi tecnici per migliorare le già ottime prestazioni della SF70H.
Per questo appuntamento è stato rivisto il fondo in prossimità delle ruote posteriori. Come potete osservare dal confronto in basso è stata aggiunta una soffiatura alle tre già presenti fin dalla presentazione. Soffiature che vengono utilizzate per gestire nel migliore dei modi il fenomeno chiamato “tyre squirt” e sigillare parte del fondo e del diffusore. Con il rotolamento dello pneumatico posteriore si vanno a generare dei vortici che influiscono sulle prestazioni e sull’efficienza di generazione del carico aerodinamico tramite il diffusore posteriore. Per limitare l’interazione tra il flusso molto turbolento in uscita dagli pneumatici posteriori e il flusso passante nel diffusore si cerca di sigillare proprio la zona interna agli pneumatici.
Oltre alla novità tecnica sul fondo è stata
modificata rispetto al Gran premio di Monaco anche la specifica di T-Wing posizionata nella parte terminale della pinna dorsale. Un profilo aerodinamico che è tornato ad essere quello di inizio stagione, composto da un solo elemento per adattare nel migliore dei modi la vettura alle caratteristiche tecniche del tracciato (medio basso carico).
Con molta probabilità anche altri Team decideranno di utilizzare le loro versioni di T Wing da basso carico invece delle T-Wing a doppio e triplo profilo (alto carico). In questo fine settimana sarà importante avere basse resistenze all’avanzamento favorendo la velocità massima sui rettifili.