La Ferrari SF71H vista alle verifiche tecniche non presenta grosse novità tecniche rispetto a quella vittoriosa in Australia. Durante le prove libere di Melbourne erano state effettuate delle prove comparative con una versione di ala anteriore molto simile a quella dell’anno scorso. Dopo aver analizzato i dati la versione di ala portata in pista in Australia è stata abbandonata per ritornare ad utilizzare quella “classica” montata sulla SF71H fin dal giorno della presentazione. Ala che è facilmente riconoscibile proprio per la presenza di una doppia soffiatura che il Team italiano ha inserito sul mainplane e per gli upper flap che sono ancorati al grande deviatore di flusso posizionato sul bordo d’ingresso del profilo principale.
Nella zona posteriore, invece, è stata confermata la modifica nella zona esterna del diffusore portata in pista in Australia che si differenzia dalla precedente versione per la presenza di un piccolo profilo trasversale che dalla parte interna del diffusore va a congiungersi a quella esterna. Modifica che entrambi i piloti avevano confermato anche per la qualifica e la gara.
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FERRARI SF71H – Il diffusore della vettura italiano, nella nuova specifica, utilizzato a Melbourne |
Rispetto alla versione australiana il team di Maranello ha apportato una piccola variazione al canale centrale che, nella versione vista quest’oggi ai box, sembra avere una forma più squadrata rispetto alla precedente versione.
Una soluzione che garantisce una miglior stabilità nel carico generato perdendo però teoricamente in espansione (da valutare, di contro, un possibile leggero incremento dell’angolo di rake).