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GP BAKU – FERRARI SF71H: novità all’ala anteriore e conferme sul fondo introdotto in Bahrain

Non solo adattamenti al circuito da medio basso carico di Baku per la Ferrari vista alle verifiche tecniche nella giornata di ieri, ma anche una interessante novità tecnica all’ala anteriore (un grazie a Enrico Pirina) come può mostrarvi lo staff di FUnoAnalisiTecnica.

Prendendo spunto da una novità portata in pista dal Team Mercedes nel quarto giorno dei primi test pre stagionali di Barcellona, la Ferrari scenderà in pista nella giornata odierna con un’ala anteriore modificata negli endplate. Come potete osservare infatti dal confronto in alto la parte posteriore della deriva verticale è stata modificata.

Se Mercedes con la modifica dei test era riuscita a inglobare la funzione del deviatore di flusso interno agli endplate, Ferrari ha optato per una soluzione simile ma molto meno aggressiva.
Gli endplate delle ali anteriori non solo solamente dispositivi utilizzare per migliorare l’efficienza aerodinamica di un’ala diminuendo la resistenza indotta causata dai vortici d’estremità (si ha un effetto simile ad un aumento dell’allungamento alare) ma anche, e soprattutto con il cambio regolamentare della passata stagione, per migliorare l’efficienza aerodinamica delle vettura evitando l’interazione tra il flusso passante nella parte esterna dell’ala con il largo pneumatico anteriore. E’ questo che Ferrari ha cercato di migliorare con la novità introdotta a Baku.
Cambiando zona di analisi della forte vettura italiana e facendo un piccolo passo indietro, si è tanto parlato di una nuova versione di fondo che avrebbe dovuto debuttare in Cina, un qualcosa che poi nella realtà non si è avverato. Noi di FUnoAnalisiTecnica avevamo informazioni diverse, con novità fin dal Bahrain come scritto nell’anteprima al secondo appuntamento stagionale (per maggiori informazioni).
Novità, principalmente nella zona dei bargeboard e in quella del diffusore, che a quanto avevamo raccolto non erano troppo visibili e riguardavano maggiormente la parte strutturale del componente per eliminare l’eccessiva flessibilità che aveva creato qualche problemi nella zona posteriore della vettura della SF71H tra i test invernali e la trasferta australiana. Finalmente, a due Gran Premi di distanza, possiamo farvi notare quella che non era una nostra invenzione (senza immagini è sempre difficile dimostrare la veridicità delle informazioni raccolte) ma effettivamente una novità al fondo della SF71H e più precisamente ai bargeboard. Componenti che non hanno solo la funzione di allontanare la scia turbolenta degli pneumatici anteriori rispetto alla parte laterale della vettura ma anche quella di migliorare il flusso diretto verso il fondo vettura (solitamente tramite generatori di vortici); questo perché sarà fondamentale alimentare il diffusore posteriore con flusso molto energetico che comporta un aumento di efficienza nella generazione di carico aerodinamico tramite il diffusore.
Autore: @smilextech
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Pubblicato da
Redazione FUnoAT